La "Pinseria da Roberta" di Lecce è la migliore pinseria al mondo, secondo la guida "50 World Best Pinsa 2025", alla sua prima edizione, presentata a Roma al WeGil Trastevere, sede di Arsial, l’Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio.

La Pinseria da Roberta di Lecce è la migliore pinseria al mondo per la guida 50 World Best Pinsa 2025
Questa pubblicazione di Filia Edizioni intende promuovere la conoscenza della Pinsa Romana Pat, prodotto agroalimentare tradizionale laziale, e le migliori pinserie di tutto il mondo. In oltre 25 anni il prodotto territoriale, buono come una pizza ma che non è una pizza per forma e composizione, ha conquistato il gusto dei consumatori internazionali, che possono gustarla in oltre 7mila locali nel mondo. Ideata per coniugare gusto, leggerezza, qualità e modernità, è diventata un simbolo globale della cultura gastronomica italiana.
Un progetto culturale curato da Bruno Petronilli
La guida, curata dal giornalista Bruno Petronilli, non vuole essere soltanto un elenco di indirizzi, ma un progetto culturale e divulgativo di un’eccellenza tipicamente romana, creata dall’intuizione di Corrado Di Marco, industriale delle farine e dei prodotti da forno. «Non avrei mai pensato, all’inizio - ha detto - che la mia ricerca mi avrebbe portato a creare un prodotto capace di cambiare le abitudini alimentari di milioni di persone».
Le origini e le caratteristiche della Pinsa Romana
Questo prodotto da forno rivendica la sua originalità per la forma ovale e per il mix di farine che la compongono: frumento, soia e riso, che la rendono - con una cottura mirata - croccante all’esterno e morbida all’interno. È codificata da un disciplinare di produzione. “Pinsere” in latino significa “schiacciare”. Ed è quello che accadeva nella famiglia Di Marco, quando il nonno di Corrado, con l’ultimo pezzo di impasto rimasto, faceva delle pagnottine e le schiacciava a focaccia, da qui la forma ovale. Comparata ai principali prodotti da forno, come pizza e pane bianchi, dimostra un elevato contenuto di proteine e fibre, un minore apporto di carboidrati e calorie.
Le migliori pinserie del mondo
La Pinsa Romana entra così ufficialmente nella storia editoriale con questa pubblicazione, che raccoglie le 50 migliori pinserie e che si è spinta nella ricerca ben oltre confine, con sopralluoghi e test di qualità. «Ma è anche uno strumento per diffonderne la conoscenza a livello internazionale - dice l’amministratore delegato Alberto Di Marco - per valorizzarne l’identità in un mercato in continua espansione». A firmarla è stata "Press Food Racconti di Gola Società", che opera nel posizionamento dei progetti legati all’accoglienza e al mondo della ristorazione.

Assaggi di Pinsa romana
Ecco quali sono le migliori pinserie, oltre alla numero 1, la leccese "Pinseria da Roberta": La Pinsa di Anton, Isla-sur-la-Sorgue (Francia); La Pratolina, Roma; Pinsa Rossa, San Francisco (Stati Uniti); Venga Cucina, Toronto (Canada); Vale e Ale, Parigi (Francia); Officina 51, Catania; Montecarlo, San Francisco (Stati Uniti); Mamo Pinza e Drink, Milano; Pinseria Torre degli Sciri, Perugia. A loro sono stati assegnati anche altri riconoscimenti dedicati all’eccellenza, alla tecnica e alla creatività.