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Ponti di Primavera 2025, gli italiani sognano già il mare

Con oltre 14,2 milioni di italiani in viaggio, i ponti del 25 aprile e 1° maggio segnano un'importante crescita del turismo nazionale. La vacanza media dura 5,1 giorni e genera un giro d'affari da 7,2 miliardi di euro, in crescita del 21% rispetto al 2024. Mare e città d'arte restano le mete preferite, mentre si affermano sostenibilità e desiderio di nuove scoperte

24 aprile 2025 | 12:24
Ponti di Primavera, gli italiani sognano già il mare
Ponti di Primavera, gli italiani sognano già il mare

Ponti di Primavera 2025, gli italiani sognano già il mare

Con oltre 14,2 milioni di italiani in viaggio, i ponti del 25 aprile e 1° maggio segnano un'importante crescita del turismo nazionale. La vacanza media dura 5,1 giorni e genera un giro d'affari da 7,2 miliardi di euro, in crescita del 21% rispetto al 2024. Mare e città d'arte restano le mete preferite, mentre si affermano sostenibilità e desiderio di nuove scoperte

24 aprile 2025 | 12:24
 

Saranno oltre 14,2 milioni gli italiani pronti a partire per una pausa primaverile, approfittando dei ponti festivi tra il 25 aprile, Festa della Liberazione, e il 1° maggio, Festa dei Lavoratori. È quanto emerge dall'indagine condotta da Tecnè per Federalberghi, che fotografa con precisione l'andamento dei flussi turistici previsti per il periodo. La combinazione favorevole dei giorni festivi nel calendario di quest'anno ha favorito un netto aumento dell'interesse verso le vacanze primaverili, sia in termini di partecipazione sia di durata media dei soggiorni.

Ponti di Primavera, mare e città d'arte le mete più gettonate

Secondo le stime, i flussi maggiori si concentreranno giovedì 24 aprile, giornata nella quale si metteranno in viaggio circa 7,4 milioni di italiani, e tra sabato 26 e mercoledì 30 aprile, con ulteriori 3,5 milioni di partenze. I dati confermano che la stragrande maggioranza degli italiani, pari all'87,2%, ha scelto di trascorrere le vacanze all'interno dei confini nazionali. L'automobile privata si conferma il mezzo di trasporto privilegiato, soprattutto per chi sceglie mete raggiungibili facilmente. Tuttavia, anche il trasporto aereo gioca un ruolo importante: le rilevazioni dell'Osservatorio Telepass indicano che il 49% delle ricerche sui viaggi riguarda i voli, con una netta prevalenza per rotte brevi e nazionali, nonostante l'impatto dell'aumento dei costi dei biglietti.

Ponti di Primavera 2025, gli italiani sognano già il mare

L’automobile privata si conferma il mezzo di trasporto privilegiato

Le località balneari restano le mete più ambite, seguite da città d'arte, laghi, località montane e stazioni termali, a conferma di un panorama variegato, dove cultura, natura e benessere si intrecciano. Per chi ha scelto l'estero, il dato dominante è quello delle grandi capitali europee, scelte da oltre l'80% di coloro che partiranno oltreconfine. Seguono, con percentuali minori, le capitali extraeuropee, alcune destinazioni marittime e le crociere, che si confermano opzioni di nicchia ma in ripresa. Tra le destinazioni più cercate online figurano Ischia, che guida la classifica, seguita da Roma, Rimini, Riccione, Firenze, Venezia e la zona del Lago di Garda. Le Cinque Terre, l'Isola d'Elba e le località della Costiera Amalfitana si posizionano più in basso nella classifica, probabilmente per effetto della maggiore stagionalità e dei costi superiori.

Un altro aspetto emerso dall'indagine riguarda la ricerca di esperienze nuove. Molti italiani, pur restando entro i confini nazionali, dichiarano di voler visitare luoghi mai esplorati prima, spinti dalla volontà di uscire dalle consuete rotte turistiche. Questa tendenza si affianca a una crescente attenzione alla sostenibilità: circa il 40% dei viaggiatori afferma di aver scelto strutture che adottano pratiche ambientali responsabili, un dato in linea con l'evoluzione di una domanda turistica più consapevole e orientata al rispetto del territorio.

Ponti di Primavera, spesa in crescita del 21%

Rispetto al 2024, i vacanzieri crescono di circa 300mila unità, ma il dato che colpisce maggiormente è l'aumento della durata media delle vacanze, che passa da 3,8 a 5,1 giorni. A questo si aggiunge una significativa crescita della spesa complessiva stimata, che raggiunge i 7,2 miliardi di euro, segnando un aumento del 21% rispetto ai 5,93 miliardi registrati l'anno precedente. Questo incremento evidenzia una maggiore disponibilità a investire nella qualità del tempo libero, sebbene si collochi in un contesto ancora influenzato dall'inflazione e dall'aumento generalizzato dei prezzi, che ha portato circa il 38% dei vacanzieri a ridimensionare le spese programmate.

Ponti di Primavera 2025, gli italiani sognano già il mare

La maggior parte della spesa dei turisti sarà destinata alla ristorazione

La spesa media per persona si attesterà intorno ai 504 euro, comprendendo le principali voci di costo: trasporti, pernottamenti, pasti e attività ricreative. L'analisi della composizione del budget mostra una prevalenza dei costi destinati alla ristorazione (34,4%), seguiti da quelli per il trasporto (21,5%). Il pernottamento rappresenta in media il 18% della spesa complessiva, mentre lo shopping turistico si ferma intorno al 10,4%. Questo schema di spesa suggerisce una vacanza improntata alla ricerca di esperienze, con un forte interesse per l'enogastronomia, i percorsi culturali e il relax. Inoltre, l'indagine conferma che il 68% dei viaggiatori ha dovuto tenere conto dell'inflazione nella pianificazione della vacanza, modificando mete, durata o modalità del soggiorno. Nonostante la ripresa, infatti, una parte consistente della popolazione rimarrà a casa. Le motivazioni economiche rappresentano il principale ostacolo, coinvolgendo il 46,6% dei non partenti. A queste si aggiungono ragioni familiari (35,3%) e impegni lavorativi (12%), che contribuiscono a spiegare l'impossibilità di usufruire del ponte.

Ponti di Primavera, una tendenza positiva

Secondo Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, le tendenze evidenziate confermano un andamento positivo: «Siamo di fronte a una tendenza positiva che ha avuto il suo avvio con le festività pasquali. Questi Ponti di Primavera sembrano rappresentare un'occasione imperdibile per molti dei nostri concittadini. La maggior parte ha prenotato con largo anticipo, segno di una certezza in merito alla fruizione del viaggio. Ma si è evidenziata anche una particolare predilezione verso strutture con pratiche sostenibili, scelte da circa il 40% degli intervistati».

Ponti di Primavera 2025, gli italiani sognano già il mare

Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi

Bocca ha poi aggiunto: «L'aumento del costo della vita non lascia comunque tregua alle tasche degli italiani, il 38% dei quali ha infatti ridotto le spese. Sotto questo profilo, considero doveroso sottolineare che, sui costi complessivi da attribuire alla vacanza, le spese relative al pernottamento incidono per il 18%». In chiusura, ha auspicato che «il trend positivo prosegua il suo corso, non soltanto in riferimento alla prossima stagione estiva, ma anche in previsione delle grandi sfide che ci attendono nel corso dell'intero anno».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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