A Varignana, nel cuore dei colli bolognesi, ha riaperto Il Grifone, il ristorante fine dining del resort Palazzo di Varignana, guidato dallo chef Francesco Manograsso. La nuova stagione parte con tre menu degustazione - Mare, Terra e Orto - e un'identità gastronomica ben definita, in cui la cucina vegetale diventa protagonista, senza rinunciare a suggestioni marine e a selezioni di carne etiche e sostenibili. Apertura serale, da martedì a sabato, dalle 19:30 alle 22:30.

La sala de Il Grifone
La proposta de Il Grifone a Palazzo di Varignana
Non si tratta di una semplice riapertura dopo lo stop invernale, ma dell'occasione per riaffermare una visione di cucina costruita con coerenza e profondità. La proposta firmata Manograsso mette al centro la materia prima, coltivata in gran parte all'interno della stessa tenuta. L'orto è il laboratorio quotidiano dello chef, dove prendono forma idee, piatti e tecniche che mirano a valorizzare ogni ingrediente, seguendo i ritmi naturali e riducendo al minimo lo spreco. Le verdure, le erbe spontanee e la frutta di stagione vengono utilizzate fresche o trasformate in conserve, fermentati, succhi e altre preparazioni che consentono di estenderne l'utilizzo nel tempo, senza comprometterne la qualità.
Questa attenzione si traduce in una proposta che racconta il territorio e le sue stagioni in chiave contemporanea, ma senza mai perdere il legame con la memoria. L'universo vegetale, negli anni, è diventato sempre più centrale nella filosofia del ristorante, fino a ispirare un intero menu degustazione dedicato al mondo dell'orto. Parallelamente, anche la selezione di carne e pesce segue logiche di sostenibilità: vengono privilegiate solo carni adulte, provenienti da animali non allevati esclusivamente per la macellazione, e pesce dell'Adriatico, rigorosamente non d'allevamento. Le filiere sono locali e i fornitori selezionati condividono valori comuni con la cucina del Grifone.

Francesco Manograsso, chef de Il Grifone
La carta spazia tra piatti che evocano la cucina del ricordo e interpretazioni più tecniche, senza forzature. Tra le proposte di mare spiccano il “Romagna mia”, una grigliatina di pesce servita con pane e aromi, e la ventresca di tonno con cipollotto alla brace e rucola selvatica. Per chi preferisce i sapori di terra, si va dal “Sugo della tradizione racchiuso in ravioli” al “Coniglio al tartufo nero”, piatti che rievocano la domenica in famiglia ma con un linguaggio attuale. Il percorso vegetale trova massima espressione in creazioni come l'etico foie gras con radicchio tardivo e aceto balsamico di Modena, il risotto alle spugnole con nocciole e Porto, e gli asparagi alla brace con miso e peperone crusco.
Il Grifone, la cornice del ristorante: Palazzo Bentivoglio
Il ristorante, ricordiamo, si trova all'interno di Palazzo Bentivoglio, un castello di campagna del 1705 che domina il parco di Palazzo di Varignana. Restaurato nel 2013, il palazzo conserva lo spirito elegante dell'epoca, grazie a interventi che hanno riportato alla luce la scalinata monumentale, il loggiato, le volte a cassettoni, i decori parietali e i rivestimenti in stoffa e broccato, oggi in dialogo con una curata selezione di opere d'arte. Gli stucchi, gli affreschi e gli arredi contribuiscono a creare un'atmosfera eclettica e raffinata, ideale per un'esperienza gastronomica che unisce gusto, paesaggio e cultura del benessere.
Via Ca' Masino 611A 40024 Castel San Pietro Terme (Bo)