Quando si parla di cibo e di buon vino, l’Italia è uno dei paesi più apprezzati al mondo. Proprio per questa ragione, la sagra è un evento folkloristico autentico, una vera e propria tradizione locale che perpetua, negli anni, l’esaltazione della gastronomia e del costume. Questa celebrazione del mangiare e del bere bene, quindi, è un momento di cultura popolare amatissimo nel nostro paese ed è presente, capillarmente, su tutto il territorio.

L’Italia è un paese bellissimo, un paese in cui ogni regione, ogni città addirittura, ha un piatto tipico e un vino della zona. In primavera e in estate, soprattutto, ma in realtà durante tutto l’anno, è facile trovare sagre in cui poter mangiare e bere i prodotti locali e divertirsi giocando a lotterie o giochi di abilità. Ecco le 10 sagre più famose:
- la Sagra del tartufo bianco di Alba celebra con mercati, mostre e aste il pregiato tartufo di zona
- l’Avvinando Wine Fest di Palermo è un festival dedicato al vino siciliano alla presenza di più di 80 cantine
- la Sagra del carciofo di Ladispoli è un evento per la zona e celebra, in più weekend, il principe dell’ortaggio locale
- la sagra della Porchetta di Ariccia è un tripudio di sapori che va a celebrare uno dei prodotti tipici della gastronomia romana
- la Festa del Torrone di Cremona è un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di questo dolce della tradizione
- l’EuroChocolate a Perugia festeggia l’alimento più amato da grandi e piccini con stand che esaltano il cioccolato in varie forme e prodotti
- la Sagra del pesce di Camogli, un evento famosissimo in cui c’è una gigantesca padella in cui quintali di pesce vengono fritti
- la Sagra del Cinghiale di Montalcino, un appuntamento importantissimo per tutti gli amanti della cucina toscana
- la Festa della Bruna a Matera in cui c’è la celebrazione della Madonna della Bruna tra stand gastronomici e carri allegorici
- la Festa del Redentore a Venezia, un grande evento popolare tra ottimo cibo e spettacoli pirotecnici
Questa è solo una piccola parte dei tanti festival e sagre che è possibile trovare in ogni paese d’Italia, anche in quelli che hanno poche centinaia di abitanti.
I giochi a premi presenti nelle sagre: curiosità e legalità
Una delle caratteristiche di queste feste, al di là della gastronomia e del folklore, è quella dei giochi a premi. Possiamo, infatti, trovare la pesca di beneficenza, la lotteria per vincere un premio con la Pro Loco, la ruota della fortuna, la tombola. Si organizzano, poi, molto spesso, anche giochi da luna park come il tiro a segno, il bersaglio o altro. Anche se parliamo di divertimento legato alla tradizione, dobbiamo sempre tenere presente il fine di questi giochi e, soprattutto, se si tratta di giochi legali.
Queste sagre sono organizzate, di solito, da Comune o Provincia e, per giocare, infatti, si deve avere un’autorizzazione, cioè un’apposita licenza da parte del Comune di competenza. In più, la finalità deve essere benefica e i premi sono sempre modesti e congrui con quella che è la natura dell’evento stesso. Molto spesso, comunque, bastano 5 euro per acquistare una cartella della tombola o un biglietto della lotteria. Una cifra decisamente bassa che, a proposito di legalità e di giochi, è presente anche nei casinò concessionari a distanza che, da qualche tempo, utilizzano come minimo deposito 5 euro per registrarsi su una piattaforma legale.
Giocare in rete ora è consentito anche a cifre più che contenute e con 5 euro è possibile depositare online un importo per potersi registrare alla piattaforma scelta ed esplorare i titoli presenti nel palinsesto giochi. Un modo simpatico, e a basso impatto sul budget, per poter passare del tempo divertendosi, esattamente come a una riffa locale.