Intesa San Paolo rinnova con ulteriori misure il proprio sostegno all’industria del turismo, con lo scopo di affiancare le imprese del settore nel rilancio legato alle opportunità previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. L’iniziativa integra quindi gli interventi per le imprese del settore, innalzando il credito finanziario a 1,2 miliardi. Questo è frutto dell’accordo siglato con le associazioni di categoria Confindustria Alberghi, Federalberghi e Federterme. A supporto degli albergatori la banca ha varato diverse misure tra cui la cessione del credito di imposta, oltre a finaziamenti a breve e lungo termine.
Da Intesa San Paolo, risorse per 1,2 miliardi per le imprese del turismo
Nuove risorse a sostegno del settore del turismo, gravemente colpito dalla crisi pandemica stanno per arrivare grazie all’accordo siglato tra Intesa San Paolo, Confindustria Alberghi, Federalberghi e Federterme che innalza il plafond a 1,2 miliardi, ovvero il credito finanziario, per rafforzare la transizione sostenibile delle imprese del settore. Si affianca quindi al rilancio delle opportunità previste dal Pnrr e dalle iniziative ministeriali. Fra le misure decise da Intesa San Paolo ci sono la cessione del credito di imposta, finanziamenti a breve e lungo termine. Per ottenere i fondi le aziende dovranno agire per migliorare l’efficienza energetica delle strutture, la riqualificazione antisismica, la manutenzione straordinaria e la digitalizzazione degli alberghi. Intesa San Paolo, quindi, permetterà agli imprenditori di accedere ai benefici statali appena saranno disponibili. Ci saranno anche prestiti a lungo termine in funzione dello stato di avanzamento dei lavori, preammortamento e la possibilità di rimborsare parte della quota capitale con gli incentivi statali e in forma rateale la parte restante con i flussi di cassa operativi dell’azienda.
«Per le aziende un’occasione da cogliere rapidamente»
Soddisfatte le associazioni di categoria per l’accordo raggiunto e lo definiscono «un'occasione da cogliere rapidamente per le aziende». «Le misure messe in campo saranno essenziali per la ripresa per creare un sistema coeso per il rilancio del turismo – ha scritto in una nota Federalberghi – Il sistema ricettivo italiano necessita di azioni di supporto efficaci e tempestive».