La Puglia oltre ad essere meta di bellissime città e paesaggi spettacolari, gode di un’antichissima tradizione gastronomica fatta di materie prime locali e genuine. Sono così tante le specialità pugliesi che sedersi a tavola è sempre un piacere ed è impossibile non essere conquistati dal cibo e dall’accoglienza. La cucina tipica pugliese è un'esaltazione di prodotti semplici, fortemente radicata nel territorio, che sa come conquistare il palato di tutti.

Ecco 6 specialità pugliesi da non perdere.
Tra i tanti prodotti tipici pugliesi di cui è ricca questa regione italiana ci sono alcuni cibi che vale la pena provare almeno una volta. Scopriamoli insieme!
I taralli pugliesi sono un delizioso prodotto da forno tradizionale. Sono realizzati con un impasto a base di acqua, farina, vino bianco e olio extravergine spesso aromatizzati con i semi di finocchio. Dall’impasto si ricavano filoncini che vengono avvolti a forma di anello. Vengono prima bolliti e infine cotti al forno per renderli croccanti e dorati. La forma tradizionale è piccola e rotonda, ma ne esistono di più grandi di forma allungata chiamati scaldatelli. Costituiscono uno snack sfizioso, ottimi anche come aperitivo in accompagnamento a salumi e formaggi.

Le friselle sono un pane biscottato a forma di ciambella. In Puglia si usa mangiarle soprattutto in estate. Sono realizzate con un impasto di farina di semola di grano duro, acqua e lievito. Per assumere la loro tipica consistenza croccante e biscottata subiscono due cotture: una prima cottura in forno per poi essere tagliate a metà e cotte nuovamente in forno. Per mangiarle bisogna prima "sponsarle", ovvero inumidirle con acqua per ammorbidirle. Secondo la tradizione locale, vanno condite con pomodorini, origano, olio e sale.

I lampascioni sono bulbi dalla forma somigliante ad una piccola cipolla ma dal profumo dolciastro e aromatico. Vengono coltivati esclusivamente in puglia e sono caratterizzati da un sapore amarognolo. In cucina vengono preparati in vari modi: in padella, alla brace, fritti, oppure marinati con l’aceto.
La burrata pugliese è un formaggio fresco di latte vaccino dalla forma somigliante ad una mozzarella ma caratterizzata da un ripieno goloso di stracciatella. È perfetta da gustare da sola oppure accompagnata da insalate e ortaggi estivi, da salumi come il prosciutto.

Può essere utilizzata come condimento per pizze gourmet o piatti di pasta. Gli abbinamenti sono potenzialmente infiniti.

Tipico delle zone di Foggia e di Bari, il Canestrato Pugliese è un formaggio a pasta pressata non cotta, ottenuto da latte intero di pecora. II suo nome deriva dai contenitori di giunco in cui viene messo in forma noti come canestri. Quello semi stagionato è molto utilizzato in abbinamento con fave, pere o con verdure crude in pinzimonio. Si sposa bene con vini bianchi o rosati secchi e fermi. Il Canestrato stagionato invece è più utilizzato in cucina grattugiato su primi al ragù o per farcire gli involtini di carne.

La muschiska è un prodotto tipico della zona di Foggia. È un salume tradizionale che veniva consumato in origine dai pastori durante il periodo della transumanza. Si tratta di carne di pecora, capra o vitellone, tagliata a listarelle e condita con sale, aglio e finocchio, messa ad essiccare al sole per due o tre settimane. È consumata e realizzata soprattutto nei comuni di Rignano Garganico e Sannicandro Garganico. La si mangia sia cotta sulla brace che cruda.
