Tolta la terza stella Michelin al ristorante francese di Bocuse

A riferirlo è la France Presse, a darne la motivazione è la direttrice della comunicazione della Rossa Elisabeth Boucher-Anselin: la qualità non è più quella di un ristorante a tre stelle . I dipendenti del ristorante Bocuse nella regione di Lione si dicono «sconvolti», ma la notizia era già nell'aria ancora prima che il padre della cucina moderna ci lasciasse, 2 anni fa

17 gennaio 2020 | 12:36
Nell'edizione del 2020 della Rossa, il ristorante Paul Bocuse, fiore all'occhiello da sempre della gastronomia francese, splende solo di due stelle, la terza è stata ritirata. A riferirlo è la France Presse, aggiungendo la spiegazione "La qualità del locale rimane eccellente ma non più a livello di tre stelle".


Via la terza stella al ristorante del padre della cucina moderna

Per poter fare questo annuncio, giovedì il patron della Guida Rossa Gwendal Poullennec ha visitato il ristorante Bocuse, nella regione di Lione. Lo ha dichiarato Elisabeth Boucher-Anselin, direttrice della comunicazione per le attività gastronomiche e turistiche della Michelin.

Non è comunque una sorpresa: infatti già prima della morte di Bocuse (due anni fa, poco dopo quella di Marchesi) alcuni critici gastronomici avevano detto che il ristorante non era più all'altezza delle stelle attribuitegli. Nel 2019 diversi ispettori hanno visitato diverse volte il locale, concludendo quanto riportato dalla stessa France Presse, vale a dire «La qualità è rimasta eccellente ma non più a livello di un tre stelle». «Dobbiamo essere onesti con i clienti, la guida Michelin è stata creata per coloro che vanno al ristorante», ha spiegato Boucher-Anselin.


L'interno del ristorante francese di Bocuse

L'annuncio di questa retrocessione arriva dopo quella dello chef Marc Veyrat, che ha intentato (e perso) una causa contro la Guida, che anche al suo locale aveva revocato una stella.

Da ricordare che Veyrat, causa inevitabile retrocessione, ha provato a restituire le stelle (senza successo, perché, come detto da Ramsay, le stelle non appartengono al cuoco ma al ristorante) alla Rossa, cercando di uscire da un sistema dal quale hanno cercato di allontanarsi negli ultimi anni diversi chef, tra i quali (inizialmente) lo stesso Marchesi, Sébastien Bras e il coreano Eo Yun-gwon.


Paul Bocuse

Per tutti gli altri ristoranti francesi, per scoprirne "le sorti", si dovrà attendere la presentazione della guida rossa d'Oltralpe, il 27 gennaio.

In un comunicato i dipendenti dello storico ristorante fanno sapere di essere «sconvolti», ma determinati a proteggere «lo spirito di Monsieur Paul». Dicono a questo proposito: «Sono due anni che Monsieur Paul ci ha lasciati e anche se la stella non appartiene a uno chef, è ovvio che tutti si interrogano sul nostro futuro».

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Alberto Lupini


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