Non ci sono solo il Natale, il Capodanno e l’Epifania a dover soccombere al Coronavirus. A subire le conseguenze di questa seconda ondata c’è già anche il Carnevale 2021. Viareggio ha, infatti, già annunciato di rinviare il suo a settembre (l’ipotesi più accreditata è che si parta con la seconda quindicina del mese). La decisione, presa dalla presidente Marialina Marcucci insieme con il sindaco Giorgio Del Ghingaro, sta dividendo le associazioni di categoria. E se per Confesercenti settembre è perfetto per allungare la stagione e dare respiro al turismo, dall’altra Federalberghi puntava su ottobre anche per una questione “logistica”: a settembre sono, infatti, ancora montati i dehors della Passeggiata e gli stabilimenti balneari.

Il Carnevale di Viareggio nel sarà in settembre. Foto di archivio, fonte: viareggio.ilcarnevale.com
Confesercenti: Si darà respiro a tutta la filiera«Questa prospettiva ci convince più dell’idea del Carnevale estivo – commenta a
La Nazione la presidente di
Confesercenti sa
Esmeralda Giampaoli – nell’ottica di un
allungamento della
stagione. Fin da subito, avevamo auspicato che si scegliesse questo orizzonte temporale perché a settembre Viareggio si “svuota” e prolungare la stagione è un’assoluta necessità, specialmente nella finestra temporale che porta fino ai
Comics, nella speranza che la manifestazione possa ripartire col botto. In questo modo, si darà respiro a tutta la filiera del turismo e soprattutto alle imprese della
Passeggiata. Viareggio non poteva abdicare al Carnevale sia per una questione simbolica, sia per l’appeal della manifestazione. E quella di settembre è un’opportunità interessante per fare da ponte tra la stagione estiva e il boom dei Comics».
Federalberghi: Viareggio si svuota ad ottobreNon è d’accordo, soprattutto in merito allo “svuotamento a settembre” di Viareggio,
Sandra Lupori, presidente di
Federalberghi Viareggio: «La notizia ci ha colto un po’ impreparati – spiega – perché non era tra le opzioni che avevamo messo sul tavolo nella riunione che abbiamo avuto con la Fondazione Carnevale. Chiaramente, non sarà possibile fare il Carnevale a febbraio o in primavera; a questo punto, però, la soluzione migliore per allungare la stagione era
puntare su
ottobre. In questo modo, sarà difficile dare camere per una o due notti a chi si muoverà per il Carnevale, perché la speranza è che, come negli anni pre-Covìd, a settembre ci siano gli stranieri che tendenzialmente fanno vacanze più lunghe. Inoltre, la manifestazione muove un
turismo quasi esclusivamente
italiano e non è detto che ci sia voglia di spostarsi subito dopo il
rientro a
scuola dei ragazzi. E sempre nell’ottica di allungare la stagione, bisogna tener presente che il calo fisiologico di
presenze a Viareggio si registra a
ottobre, non a settembre. Forse si è voluto anticipare per poi far lavorare i carristi in vista dell’edizione 2022. Inoltre, ci sono una serie di
domande logistiche a cui bisognerà dare risposta, perché i dehors della
Passeggiata e gli
stabilimenti balneari, a settembre, saranno ancora montati».