Immerso nel verde delle colline del Canavese, il ristorante Erbaluce si trova a Caluso (To), la città del vino rinomata per le sue uve che producono il famoso Erbaluce Docg. Siamo nel Canavese, a nord di Torino, fra il capoluogo piemontese e la Val d’Aosta. I fratelli
Diego e Valter Baro, l’uno cuoco e l’altro sommelier, insieme a Carla Tagliano, mogie di Valter, dal 1997 iniziano la loro attività gestendo il ristorante Al Canastrel a Montanaro (To), per poi passare a gestire il ristorante L’Arciere a Scarmagno (To). Da novembre 2011 gestiscono il ristorante Erbaluce a Caluso.

L’ambiente è raffinato. La cucina è tipica canavesana, tradizionale e stagionale, rivisitata in chiave moderna utilizzando prodotti del territorio e rievocando vecchie ricette locali e del territorio piemontese, lasciando anche spazio alla cucina mediterranea con pesce e piatti tipici.
Ampia la carta dei vini, con oltre 400 etichette regionali, nazionali ed internazionali. Il ristorante Erbaluce fa parte della Uir (Unione italiana ristoratori) e dell’Associazione ristoranti della tradizione canavesana. È anche la sede dell’Accademia del buongusto canavesano ed è un locale convenzionato Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori vino). Ampio il parcheggio esterno nel verde.

«Gestiamo questa struttura da 4 anni - spiega Diego Baro, il cuoco - siamo nella ristorazione da 20 anni e 4 anni fa a Caluso abbiamo iniziato un cammino diverso con l’hotellerie, sposando la ristorazione con l’ospitalità per una clientela professionale e di lavoro, e in questi anni abbiamo notato che il turismo ha cominciato a muoversi».
«La nostra - aggiunge Diego - è una cucina prettamente piemontese e canavesana, tocchiamo anche piatti di pesce ma l’impronta è più piemontese, con fritto misto alla piemontese, risotti, come il risotto all’Erbaluce o il risotto con le tomelle della Valchiusella. Usiamo molto anche i nostri pesci come la trota, la tinca e il coregone, mentre come carni usiamo il fassone piemontese, soprattutto con le battute, per i carpacci, e si spazia sulla cucina piemontese con tonno di coniglio e verdure ripiene. Inoltre guardiamo alla stagionalità delle nostre materie prime, che per la maggior parte sono del territorio. Abbiamo grossi allevamenti e una produzione ortofrutticola degna di nota.

«E poi tutta la produzione enologica del territorio», prosegue Valter Baro, il sommelier. «Abbiamo dalle 500 alle 600 etichette di vini ma il grosso è legato ai vini del nostro territorio. Partiamo dall’Erbaluce spumante, di cui abbiamo almeno 7-8 tipologie di prodotti nelle nostra cantine; per quanto riguarda l’Erbaluce classico possediamo l’intera gamma presente sul territorio. Passando al rosso, anche se con i risotti va prevalentemente il bianco, abbiamo il Carema e il Passito classico di Caluso».
«La nostra struttura - afferma Valter - offre anche spazi per cerimonie come matrimoni, ecc. Abbiamo un parco area verde e una zona per bambini, ampio parcheggio. Abbiamo 40 camere, ciascuna con un nome diverso di vino, caratterizzate da una tinteggiatura crema se si tratta di vino bianco e violetta se rosso. Anche perché il nome del ristorante è Erbaluce, il nostro vino».

Tornando alla cucina, tra i piatti irrinunciabili del territorio, racconta Diego, «non manca mai il fritto misto piemontese, uno dei più richiesti. Frittura particolare fatta con una miscela di sapori dolci e salati che si intersecano nel piatto. Un altro piatto che nell’inverno non manca mai è la tofeja, un simbolo del Canavese. Si tratta di una pentola di terracotta, fatta in forni appositi della nostra zona, in cui vengono messi i borlotti, sedano, carota, cipolle e poi il prete, cotenna di maiale arrotolata insaporita con aglio pepe e sale, il piotin, cioè piede del maiale spaccato a metà e insaporito anche’esso con aglio pepe e sale. Questi vengono messi tutta la notte coi fagioli e cuociono lentamente nel forno a legna, a fuoco basso. Il fagiolo si disfa e crea una crema, la “minestra per poveri”, che nell’inverno non manca mai sulle nostre tavole. La cipolla ripiena è un antipasto tipico, viene fatta passare nel forno e svuotata per poi riempirla con un trito di salsiccia, amaretti e l’interno della cipolla stessa. Il tutto viene poi gratinato in forno. Infine c’è il pes coi (pesce-cavolo) o capùnét, un involtino di cavolo con ripieno di pasta di salsiccia e formaggio toma, che viene fatto gratinare».
Sala
| Prodotti |
Azienda |
| Posateria |
La Tavola |
| Piatti |
Cifa, Symbol, Dudson |
| Bicchieri |
Bormioli Rocco |
| Tovagliato |
Telerie Chieresi - Giuseppe Foresta |
| Divise del personale |
Casa della Tuta (Torino) |
| Wi-fi |
in tutte le sale e camere |
| Arte |
Paesaggi e foto del territorio |
| Climatizzazione |
Sabiana |
| Cantinette |
Ip Industries |
| Arredo |
Artigianale |
Cucina
| Attrezzatura |
Azienda |
| 10 frigoriferi |
Electrolux |
| 1 abbattitore |
Electrolux |
| 1 sottovuoto |
Erre Effe |
| 2 piani cottura |
Modular |
| 1 friggitrice |
Electrolux |
| 1 affettatrice |
- |
| Forni |
Rational |
| 1 Pacojet |
- |
| 1 impastatrici |
- |
| 1 frullatori |
- |
| 1 macchina da caffè |
Saeco |
| Coltelleria |
di proprietà |
| Pentole |
Baldassare Agnelli |
Cantina
| Vino |
600 etichette (90% Italia, 10% mondo) |
| Distillati |
60 etichette (30% Italia, 70% mondo) |
| Birra |
Birre locali |
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I vini premium, interessante rapporto qualità/prezzo
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| Spumante metodo Classico Orsolani San Giorgio - € 20,00 |
| Erbaluce di Caluso Giacometto Bruno - € 11,00 |
| Carema "Le Tabbie" Orsolani Nebbiolo 100% - € 25,00 |
| Barbera d'Asti Superiore Nizza "Dedicato a" Andrea Faccio - € 38,00 |
| Dogliani Maioli Anna Maria Abbona - € 19,00 |
Bagni
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Attrezzatura
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Azienda
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WC
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Richard Ginori
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Lavabi
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Richard Ginori
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Rubinetteria
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Richard Ginori
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Area neonati
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sì
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Uomini / donne / disabili
|
tutti
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Servizi
- Coperti interni: 80
- Coperti esterni: 50
- Giardino esterno: sì
- Orto di proprietà: sì
- Carte di credito: tutte
- Parcheggio: sì
- Prenotazione: telefono, sito internet
- Quotidiani e riviste specializzate
- Musica in sala
- Animali: ammessi
- Lingue straniere: inglese, francese
Hotel Ristorante Erbalucevia Nuova Circonvallazione 1 - 10014 Caluso (To)
Tel 011 9160818 - Fax 011 9895719
www.ristorante-erbaluce.itinfo@ristorante-erbaluce.it