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Al Calmiere, cucina semplice e gustosa all’ombra dell’Abbazia di San Zeno

Pietro Battistoni, Piero per tutti, e la moglie Morena Zanardelli sono qui dal 1987. Con i figli Martino e Carlo Alberto propongono una cucina di tradizione veronese. Il menu è presentato da una poesia di Berto Barbarani

di Claudio Riolo
 
16 luglio 2016 | 17:41

Al Calmiere, cucina semplice e gustosa all’ombra dell’Abbazia di San Zeno

Pietro Battistoni, Piero per tutti, e la moglie Morena Zanardelli sono qui dal 1987. Con i figli Martino e Carlo Alberto propongono una cucina di tradizione veronese. Il menu è presentato da una poesia di Berto Barbarani

di Claudio Riolo
16 luglio 2016 | 17:41
 

Al Calmiere risale al 1919, quando nacque per calmierare il prezzo del mezzo litro di vino. Il palazzo del XV secolo si affaccia alla piazza alberata con la monumentale chiesa di San Zeno. Nella prima sala si avverte l’atmosfera di vecchia osteria con tavoli e bancone. Seguono arredi antichi, i pavimenti di marmetta veneta, i lampadari di Murano, l’immenso camino sorretto da statue d’ispirazione mitologica.

Pietro Battistoni

Pietro Battistoni

Pietro Battistoni (nella foto), Piero per tutti, e la moglie Morena Zanardelli sono qui dal 1987. Con i figli Martino e Carlo Alberto propongono la cucina della tradizione veronese. Il menu è presentato da una poesia di Berto Barbarani: “San Zen che ride... su le batoste de la so cità”! Segnalo gli sfilacci di cavallo con radicchio rosso e scaglie di grano; polenta e luccio “alla nostra maniera”. Le fettuccine o bigoli al torchio, sono intramontabili emblemi del ristorante, serviti in bianco a fianco dei tre sughi: ragù, pomodori e piselli per condirli a scelta; anche tagliolini alle verdure di stagione spadellate con ricotta affumicata.

Notevole il carrello dei bolliti con una ventina di carni e le tipiche pearà, salsa verde e cren. Nel camino si preparano costate e tagliate di manzo, filetto di manzo e di cavallo, pollo alla brace. Splendido carrello di contorni, assortito vassoio di formaggi. Dolci all’insegna della semplicità: crema ai frutti di bosco, panna cotta al caffé, torta di cioccolato vero, fichi al Marsala. Meritevole servizio d’acqua potabile microfiltrata alla spina.

La carta dei vini è introdotta da una poesia di Pablo Neruda: “Amor mio... e il tuo amore la cascata di vino inestinguibile”. Comprende centinaia di etichette compresi i vini veronesi, Valpolicella e Ripasso, Amarone, Bardolino, Soave, Custoza, Lugana oltre ai più prestigiosi delle province venete, i migliori delle altre regioni e Francia, cinquanta bollicine. Si serve anche al bicchiere.

Piero ora propone anche il nuovo Amo Opera Restaurant, a Palazzo Forti, vicino a piazza delle Erbe. Ambasciatore delle Arti, la famiglia Battistoni propone la visita all’adiacente Abbazia di San Zeno del IX secolo, massima espressione di architettura romanica.


Al Calmiere
piazza San Zeno 10 - 37123 Verona
Tel 045 8030765
www.calmiere.com
info@calmiere.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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18/07/2016 09:26:03
1)
Lusingati dalla manifestazione di apprezzamento di uno dei locali storici di Verona, un po' meno per la storpiatura del nome del poeta Berto BarbaRani...
Paolo Benedicti



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