Queen Bee è un accogliente locale del centro storico della Capitale con formula “all day long” e un menu articolato e in grado di accogliere qualsiasi esigenza. In un vasto spazio articolato tra sale e salette come un alveare, tra specchi e tende dorate color miele, questa “ape regina” vuole distinguersi per buona cucina e accoglienza in spazi confortevoli. Varcato il grande portone in legno massiccio, un ingresso originale per un’attività ristorativa, si accede ad un’ampia sala in cui si trovano da un lato il grande bancone bar adibito alla realizzazione dei cocktail e dall’altro lato tre isole, ognuna dedicata alla realizzazione di una specialità: lobster, burger e pizza.

Nato da un’idea di Fabrizio e Gianni Massitti, imprenditori della pasta fresca ed esperti di ristorazione, e di Francesco Grimaldi, titolare del “Dadaumpa”, questo locale vuole giocare già nel nome sull’attrattività dell’affascinante mondo delle api e della dolcezza del miele. Nei 500 mq con 150 coperti, dalle 11 del mattino fino all’una di notte si possono gustare primi e secondi piatti della tradizione regionale con ingredienti di assoluta qualità.
A pranzo è possibile scegliere tra il menu lunch con le proposte del giorno oppure puntare sulla scelta à la carte che comprende antipasti, primi e secondi piatti. Tra i burger, tutti realizzati con pane fatto in casa e serviti con patatine fritte, da provare il Lobster, un panino al burro con astice e salsa, e il Queen Bee Burger con cuore di ripieno di cheddar cheese, hamburger di Black Angus e bacon. Tutte le salse sono preparate con formula originale e giornalmente.

Grande attenzione è stata data alla pizza, creata con un impasto di nuova generazione con farine di tipo 0 che la rendono digeribile e leggera e che viene cotta in un forno rotante. La proposta spazia dalla Nonno Nanni (patate al forno, fior di latte, pancetta croccante, crema di stracchino) alla Amatriciana (pomodoro, guanciale croccante, pecorino di fossa), senza tralasciare le pizze classiche come la Margherita e la Boscaiola, fino ad arrivare a quella ai nove cereali. Una linea speciale vede tra le protagoniste la Re di Parma, con prosciutto 24 mesi e spuma di bufala, la Viva Roma con scarola romana saltata, fior di latte e pinoli, e la pizza “Al contadino non far sapere...” con fior di latte, pere, miele di castagno e pecorino.
Il resto del menu è molto ampio: antipasti fritti, una selezione di salumi e formaggi, poi primi piatti romani superclassici come Rigatoni all’Amatriciana, Mezze maniche alla gricia, Tonnarelli cacio e pepe e Spaghetti alla carbonara. Un’accurata selezione di carni è alla base dei secondi. Da provare la Costata danese con sale rosa dell’Himalaya e la Tagliata di manzo argentino con misticanza, Grana e cardoncelli crudi. Piatto speciale è il Queen Lobster, astice alla griglia cotto con lime al pennello su letto di catalana e cipolle rosse accompagnato da mini burger.

La carta dei cocktail offre miscelati classici e originali come il “Queen Daiquiri”, realizzato con rum, drambuie, succo di lime, miele e foglie di menta, o il “Boulevardier chocolate”, una base di whisky con aggiunta di Bitter Truth al cioccolato e crosta di cioccolato. Interessante anche la carta dei vini e delle birre. Accoglienza e servizio molto curati e buon rapporto qualità/prezzo.
Per informazioni: www.queen-bee.it