Tre diversi “viaggi gastronomici”, che rappresentano veri e propri percorsi concettuali, composti da piatti in grado di raccontare l’eccellenza enogastronomica italiana. Mi View Restaurant, al 20° piano della Torre Wjc di Milano, presenta il nuovo format serale che si traduce in un’interpretazione innovativa del tradizionale concetto di menu di cui vengono superate le canoniche distinzioni tra antipasti, primi, secondi e dessert.

Mi View, la sala sulla città - Foto Andrea Cherchi
Percorsi di degustazione, ideati dall’
executive chef Cristian Spagnoli che hanno come obiettivo l’esaltazione e la celebrazione delle materie prime protagoniste delle portate, attentamente selezionate tra alcune delle aziende agroalimentari appartenenti al network
Artigiano in Fiera e acquistabili sul portale Artimondo.it.
“
Nord Sud Ovest Est” è il primo percorso che prevede undici tappe regionali: si tocca la Sicilia (il pane da farina Perciasacchi accompagnato dal sorbetto all’extravergine), la Campania (la degustazione di alici di Menaica con gelato al cioccolato modicano), passando per l’Emilia Romagna (cappelletto in brodo) e per alcune reinterpretazioni di grandi classici come il prosciutto e melone proposto qui con una doppia cialda e bonbon al paté di fegato.
Risotto asparagi e lamponi - Foto Lorenza Mercuri
Il secondo percorso,
“Nulla è come sembra”, gioca invece sulle consistenze, sulla resa estetica e sulla combinazione originale di materie prime come avviene nel piatto la “Patata che sembra un oliva” o come nello “Spaghetto dell’orto lombardo”, dove in realtà lo uno spaghetto è di zucchine.
I dessert che completano i viaggi sono stati ideati dal pastry chef
Domenico Peragine, che ha inserito interpretazioni come “La Signora Mela” (mela e caramello, fava tonka, confettura di mandarino e cannella, foglie croccanti, stecco al cacao) e “Omaggio a Milano” (riso dolce allo zafferano, velo di lampone, gelato al fiordilatte, chips al sesamo). ???
Per informazioni:
www.miview.it