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Il Posto del cuore Drink e cucina a LabVeroAmore

A Crema un locale che presta attenzione tanto alla mixology quanto ad una cucina - gestita dallo chef Francesco Scaburri - che cambia menu ogni tre settimane.

 
17 febbraio 2020 | 15:01

Il Posto del cuore Drink e cucina a LabVeroAmore

A Crema un locale che presta attenzione tanto alla mixology quanto ad una cucina - gestita dallo chef Francesco Scaburri - che cambia menu ogni tre settimane.

17 febbraio 2020 | 15:01
 

A Crema abbiamo scoperto un luogo dove lasciare il cuore è facile. All'interno di un palazzo storico nel centro della cittadina lombarda, grazie ad una ristrutturazione globale a cura dell’architetto Giuseppe Dondoni, c’è Lab VeroAmore, un laboratorio di intrattenimento dalle molteplici anime, che funziona dall’alba a notte fonda.

Il progetto è un pensiero unico declinato in vari spazi e momenti per poter vivere il locale in modo dinamico e contemporaneo. Improntato su due livelli, piano terra e piano interrato (quest'ultimo sarà inaugurato più avanti). Entrando nel locale, troneggia il grande welcome bar: 10 metri lineari di banco ad angolo, dove la caffetteria-bar inizia dal mattino per proseguire nelle varie fasi della giornata e della notte, per diventare a sera cocktail bar.

Un progetto per far sì che il locale si viva in maniera dinamica e contemporanea (Il Posto del cuore Drink e cucina a LabVeroAmore)

Un progetto per far sì che il locale si viva in maniera dinamica e contemporanea

Alle spalle del banco una grande bottigliera effetto scultura che diventa luce verticale ritmata, mentre dal soffitto linee di luce orizzontali screen a effetto acciaio specchio. L'unica memoria storica del primo Vero Amore sono le installazioni luminose circolari in mosaico Bisazza che campeggiano sopra al bancone, visibili anche dall'esterno. Il contrasto tra forme e materiali mescolate alla struttura storica dell'edificio rendono affascinante il luogo in tutte le fasi del giorno e della notte.
 
Si è accolti dal personale e dai titolari, Omar Sharf e Veronica Faletti, con attenzione, eleganza e personalità; nulla è lasciato al caso e in un attimo si diventa protagonisti. Dopo il bar c’è la zona intermedia con tavoli, sedute, bagni (splendidi e molto allegorici). In fondo c’è l'ex cortile chiuso da una copertura scorrevole automatizzata che apre e chiude a scelta rendendolo uno spazio con vista sul cortile del palazzo; qui c’è il secondo banco bar a isola circondato da sgabelli. Cocktail bar per eccellenza: si esibiscono barman professionisti.


Ai lati due grandi vetrate, una chiusa con vetri a specchio neri lucidi nasconde la cucina, l'altra con vetri trasparenti offre la vista del ristorante diviso da porte scorrevoli che si aprono a seconda degli eventi, come alla domenica sera dove viene allestito un grande buffet al posto del ristorante e con dj set di livello.

Nel grande ristorante campeggia un grande tavolo social (per 16 persone) a forma di croce con bottigliera luminosa centrale. Anche qui le lame a soffitto campeggiano in modo scenico luminoso ma funzionale, anche per il controllo dei rimbombi sonori.

Lo chef Francesco Scaburri all'opera (Il Posto del cuore Drink e cucina a LabVeroAmore)
Lo chef Francesco Scaburri all'opera

Dice Omar: «Un concept innovativo e dinamico con rivisitazione delle tradizioni della cucina italiana. Un percorso enogastronomico curato nel minimo dettaglio. Più di 100 etichette di vino ed un rinomato cocktail bar accompagnano i clienti per soddisfare ogni loro richiesta».

Il menu, che cambia ogni tre settimane, è il frutto della ricerca e della passione dello chef Francesco Scaburri (arriva dal Pomiroeu di Giancarlo Morelli, socio Euro-Toques) che con il suo staff crea piatti sia di mare che di terra. Abbiamo assaggiato Waffle salato con semi di papavero, pastrami di carne, crem fresh e cavoli spadellati; Carbonara duck; Animelle di vitello caramellate con puntarelle croccanti e terra di polenta alla fava di cacao, cappero fritto e gel al gin tonic; dulcis in fundo lode al Mandarino con gelato alla vaniglia e crumble al cacao.


Fuori nella grande piazza, dove c’è anche il Teatro S. Domenico, molti clienti chiacchierano, sorseggiano un drink rendendo ancora più festaiola e divertente l’atmosfera di Lab VeroAmore.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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