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Riapre la Serra dei Giardini di Castel Trauttmansdorff

A Merano è al centro di un’area ad alta vocazione turistica. Dopo l'infestazione da parassita si è scelto di piantumare piante giovani, non ancora cresciute, ma che diventeranno presto floride e rigogliose

 
17 ottobre 2021 | 10:30

Riapre la Serra dei Giardini di Castel Trauttmansdorff

A Merano è al centro di un’area ad alta vocazione turistica. Dopo l'infestazione da parassita si è scelto di piantumare piante giovani, non ancora cresciute, ma che diventeranno presto floride e rigogliose

17 ottobre 2021 | 10:30
 

Suddivisi in quattro aree tematiche, i Giardini di Castel Trauttmansdorff, amati dall’imperatrice d’Austria Sissi, presentano, su una superficie di 12 ettari, più di 80 paesaggi botanici con piante da tutto il mondo. La loro posizione panoramica è unica: a forma di anfiteatro naturale, si estendono su un dislivello di oltre 100 metri, aprendo a ogni passo prospettive panoramiche sulle montagne circostanti e sulla città di Merano e integrandosi con perfetta armonia nel paesaggio naturale.

Nella Serra temperatura costante tra i 23 e i 25 gradi Celsius Riapre la Serra dei Giardini di Castel Trauttmansdorff

Nella Serra temperatura costante tra i 23 e i 25 gradi Celsius

Un mondo a parte

La Serra rappresenta un piccolo mondo a parte all’interno dei Giardini di Castel Trauttmansdorff, popolato da piante provenienti da luoghi lontani, con climi caldi e umidi. Inaugurata nel 2014, è alta 12 metri e ha una superficie di 300 metri quadrati; è dotata di un sistema di oscuramento automatico che regola la penetrazione solare durante la stagione calda, evitando il surriscaldamento della struttura e mantenendo la temperatura costante tra 23° e 25° Celsius. 

La terapia del calore

Ma nell’aprile 2020 la scoperta dell’infestazione da parassita. A causa dello scolitide Euwallacea fornicatus, un coleottero di circa due millimetri di dimensione, originario del sud est asiatico, la Serra ha dovuto subire un attento smantellamento: l’area infestata è stata tempestivamente sigillata per evitare il pericolo che l’insetto si diffondesse all’esterno e tutte le piante, tra cui 500 orchidee, hanno dovuto essere rimosse e bruciate. La Serra è stata sottoposta a una “terapia del calore” per mesi e nel raggio di diversi chilometri sono state installate numerose trappole attrattive per l’insetto e sono stati effettuati controlli visivi accurati nell’intera area del giardino botanico.

Dopo l'infestazione sono state piantumate piante giovani Riapre la Serra dei Giardini di Castel Trauttmansdorff

Dopo l'infestazione sono state piantumate piante giovani

 

Nuova vita dalla scorsa estate

La Serra è stata riaperta al termine dell’intervento, a inizio estate 2021. Ora ha un aspetto diverso rispetto a quello originario, che presentava una vegetazione lussureggiante e un’atmosfera tropicale. Infatti, anche per evitare di incorrere in situazioni simili a quella trascorsa, si è scelto di piantumare piante giovani, non ancora cresciute, ma che diventeranno presto floride e rigogliose.

 

 

Per informazioni: www.trauttmansdorff.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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