C’è la storia e c’è la modernità all’Hotel de Russie, una delle strutture più famose e prestigiose del centro di Roma, che deve il suo curioso nome alle frequentazioni dei rappresentanti della Casa Imperiale Russa e ai pittori Romantici russi che vi soggiornarono. Progettato da Giuseppe Valadier nel 1814, l’hotel è stato riaperto dopo un lungo restauro nel 2000 sotto il segno della Rocco Forte Hotels, tornando a essere uno degli alberghi più esclusivi della Città Eterna.
L’Hotel de Russie è una delle strutture più famose e prestigiose del centro di Roma
Stile eclettico e melting pot
Il compito di ridefinire gli interni dell’edificio antico è stato affidato all’Architetto Tommaso Ziffer (affiancato dal design director della Compagnia Olga Polizzi, sorella di Sir Rocco). Ziffer, su indicazioni della committenza, ha realizzato un interior design basato su uno stile eclettico che fondendo gli stili riporta quel “melting pot” tipico delle società più moderne ed avanzate.
Nei salotti come nelle camere sono stati privilegiati tinte color pastello, estremamente delicate e riposanti, dal verde-azzurro al sabbia-avorio con sofisticate sfumature di color ametista. I mobili sono lineari, alcuni di ispirazione asiatica con preziose lacche color nero e arancio. Le camere e le suite hanno incantevoli affacci sul giardino, su Piazza del Popolo e sui famosi tetti di Roma e sono dotate di tutti i comfort più moderni.
L’Hotel de Russie interpreta nel panorama internazionale dell’hôtellerie, la fusione tra storico e moderno, dove il design contemporaneo si mescola perfettamente con l’architettura classica dell’edificio, tanto che il poeta francese Jean Cocteau descrisse l’hotel come un "paradiso terrestre".
Pranzo nel giardino segreto
Oggi l’Hotel de Russie è uno di quei luoghi dove i romani esigenti si incontrano per sorseggiare un drink e pranzare nel giardino segreto. Anche quest’ultimo è stato disegnato da Valadier secondo la moda dell’epoca con vialetti e spazi di sosta e un percorso d’acqua che scende in tre ninfei.
Proprio qui troviamo il ristorante Le Jardin de Russie, che nell’agosto del 2010 è stato rinnovato con un décor dalle tinte sobrie ed eleganti che richiamano i colori del giardino circostante.
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Pranzo sotto la pergola del gradino segreto
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In cucina il tocco di Fulvio Pierangelini
A rendere speciale e unico questo ristorante c’è la mano dello chef Fulvio Pierangelini, uno dei cuochi più celebrati al mondo che in passato ha fatto grande il Gambero Rosso di San Vincenzo (Livorno). In circa trent’anni di carriera Pierangelini ha sperimentato varie mode culinarie, perseguendo sempre una sua personale filosofia che gli è valsa le due meritatissime stelle Michelin. Dal suo locale hanno preso il largo piatti come la Passatina di ceci e gamberi che vanta forse il primato dell’imitazione nella storia della cucina contemporanea.
Le Jardin de Russie
Pierangelini dal 2008 collabora con Le Jardin de Russie come supervisore creativo, affiancando lo chef Nazzareno Menghini per offrire ai clienti un servizio sempre più di livello ed una cucina sempre più raffinata.
Nella bella stagione, il ristorante si apre all’esterno e apparecchia i suoi tavoli nel giardino segreto dell’hotel, regalando ai suoi ospiti una scenografia magnifica fatta di alberi antichi e roseti.
Doverosa, infine, una sosta allo Stravinskij Bar, situato nella piazzetta Valadier, magnifico luogo d’incontro al centro di Roma, e all’esclusiva De Russie Spa dove una vasta gamma di trattamenti di benessere prolungano il piacere del soggiorno in questo splendido hotel.
De Russie Spa
Menu leggero e cocktail d'autore allo Stravinskij Bar
Lo Stravinskij Bar, in particolare, ha uno stile inconfondibile e un meraviglioso giardino privato situato ai piedi del Pincio. Al bar regna un’atmosfera di sobria eleganza con poltrone di velluto viola all’interno e tavoli e sedie in ferro battuto con eleganti sedute verdi nella adiacente esterna Piazzetta Valadier. Lo Stravinskij Bar propone un’invitante selezione di sapori mediterranei dalla mattina alla sera, con piatti ideati da Pierangelini.
Tra le ultime novità il menu “Leggero”, pensato per offrire ricette salutari, dalla Quinoa con curcuma e zafferano, verdure del mercato e pesto di mandorle, al Misto di tartare “vegetali” e crostini di grano saraceno, e molto altro ancora. La sera lo Stravinskij Bar diventa il punto d’incontro più in della città. Protagonisti, oltre ai suoi ospiti, i cocktail preparati dai barman che ben conoscono i segreti del buon miscelare e quelli del mondo dell’ospitalità. Richiestissime le esclusive creazioni quali l’originale Stravinskij spritz o il Roman G&T, ispirato alle tradizioni stesse della città, così come i rinomati drink della salute, rigorosamente analcolici, veri e propri toccasana energetici. Dal delizioso Exotic detox, a base di ananas, papaya, banana e latte di cocco, al Mirtillo estasi, realizzato con latte di avena, burro di mandorle, mirtillo, banana e proteine vegane. Dallo squisito Lady Bird ricco di vitamina C con succo di ananas naturale, frutti rossi, succo di mirtillo rosso e zucchero di canna, fino al Secret Garden, preparato con shrub al rabarbaro e timo, soda e Seedlip Garden (il primo distillato non alcolico al mondo). Tutti i cocktail sono accompagnati da piccole cruditées di verdure o cubi di frutta.
Inoltre, ad attendere gli ospiti due menu dedicati alle varie interpretazioni del Martini cocktail: il menu Martini Hall of Fame e il Martini Regulars, una selezione di ricette modificate negli anni a proprio gusto da alcuni dei clienti regolari del bar, tra cui Il Dottore, L’Artista e Sig.ra Katrina.
Lo Stravinskij Bar ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il “Tre Tazzine & Tre Chicchi 2021” dalla Guida Gambero Rosso, rientrando ne “Le Stelle” per aver conquistato il premio per più di dieci anni consecutivi.
Hotel de Russie
Via del Babuino 9, 00187 Roma
Tel. 06 328881
www.roccofortehotels.com