Dopo oltre cinquant’anni di storia, La Sosta inaugura una nuova fase del suo percorso. Il fondatore Aldo Mazzolari, che ha guidato il ristorante per decenni dopo averlo ereditato dal padre e dallo zio - i fondatori nel 1967 - ha scelto di concludere la propria esperienza alla guida del locale. Sotto la sua direzione, La Sosta è diventata una vera e propria istituzione cittadina e un punto di riferimento della ristorazione nazionale, distinguendosi per qualità, eleganza e continuità gastronomica. Negli anni Settanta il ristorante ha mantenuto per dieci anni consecutivi una stella Michelin, traguardo che ne sancì il valore in un periodo in cui i ristoranti premiati in Italia erano ancora pochissimi.

Aldo Mazzolari, storico titolare de La Sosta
Il progetto gastronomico firmato Fabrizio Albini e l'ingresso di Giancarlo Ruggeri
La direzione gastronomica porta la firma dello chef Fabrizio Albini, figura di rilievo della scena franciacortina, che curerà la nuova impostazione dei menu e la strategia culinaria. Alla guida operativa della cucina ci sarà Giulio Pini, suo allievo da oltre undici anni, chiamato a interpretare lo spirito de La Sosta con un linguaggio contemporaneo ma rispettoso della storia del locale.

La Sosta cambia gestione
Giancarlo Ruggeri, figura nota nel panorama della ristorazione bresciana e tra i protagonisti del progetto Areadocks, è entrato nel capitale e assume il ruolo di socio e direttore del ristorante, con il compito di guidarne il posizionamento e l’immagine in questa nuova fase. «Questo progetto rappresenta un investimento nel futuro della cucina bresciana e un tributo alla sua storia» ha dichiarato a BresciaOggi.
Un gruppo di imprenditori per il rilancio
Con l’uscita di Mazzolari, un gruppo di imprenditori e professionisti bresciani ha rilevato la proprietà, avviando un progetto di rilancio che mira a valorizzare la tradizione e a proiettare il locale verso il futuro.
L’obiettivo è coniugare storia e innovazione, conservando l’identità del ristorante ma arricchendola con una nuova visione contemporanea della ristorazione. Il nuovo corso è sostenuto da una squadra di investitori bresciani, composta da Paola Artioli, Martina Belotti, Alessandra Franchini, Sara Miglioli, Riccardo Reboldi, Maria Paola Saetti e Alessandro Mercurelli, il più giovane del gruppo. Una compagine a prevalenza femminile, portatrice di competenze, entusiasmo e visione strategica, elementi fondamentali per dare nuova linfa a uno dei luoghi simbolo della ristorazione bresciana. Con questo nuovo corso, La Sosta si prepara a scrivere un nuovo capitolo della propria storia, nel segno dell’eccellenza, dell’innovazione e dell’amore per la tradizione gastronomica bresciana.
Via S. Martino della Battaglia 20 25121 Brescia