Dal 17 al 19 maggio torna a Viterbo "Assaggi", il Salone dell'enogastronomia laziale, e per la sua quarta edizione cambia casa: ad accogliere la manifestazione sarà per la prima volta lo storico complesso di Santa Maria in Gradi, cuore duecentesco della città. A inaugurare l'edizione 2025 sarà il re della pizza Gabriele Bonci, protagonista della giornata di sabato con uno showcooking e un'intervista a tema agricoltura e sostenibilità. A chiudere il cerchio, lunedì 19, toccherà invece allo chef stellato Andrea Pasqualucci, con un intervento dedicato all'evoluzione della ristorazione. Due nomi di primo piano, per un programma ricco di appuntamenti tra degustazioni, talk, laboratori sensoriali e percorsi guidati nel gusto del Lazio.

Sarà il noto pizzaiolo Gabriele Bonci ad aprire l'edizione 2025 di Assaggi
Il programma di Assaggi 2025 a Viterbo
L'apertura al pubblico è prevista per sabato 17 maggio dalle 10 alle 19.30 e domenica 18 dalle 11 alle 19.30, mentre la giornata di lunedì sarà interamente riservata agli operatori del comparto, dalle 10 alle 14. Il format è quello ormai consolidato di un evento che punta a valorizzare le produzioni agroalimentari regionali non solo attraverso l'assaggio, ma anche con momenti di formazione, confronto e approfondimento. La prima giornata, come detto, vedrà subito protagonista Gabriele Bonci, che alle 10 taglierà simbolicamente il nastro della manifestazione e prenderà parte all'intervista “Le mani nella Terra”, prima di mettersi ai fornelli per uno showcooking intitolato “Il pollo nel pane”. È il via ufficiale a una tre giorni che alternerà grandi nomi della cucina e osterie d'eccellenza, da Salvatore Tassa a Fabrizio Pagliaroni, passando per Maurizio Grani, Maria Assunta Stacchiotti, Vincenzo Mancino e molti altri interpreti della cucina della memoria e della materia prima, senza dimenticare l'apporto della sperimentazione.

Il programma prevede show-cooking, laboratori e percorsi sensoriali, talk e seminari
Tra i momenti più attesi, le degustazioni firmate Slow Food a cura di Carlo Zucchetti e Sandra Ianni, che guideranno i visitatori in un viaggio tra vini, birre, tisane e distillati in dialogo con il territorio e i suoi produttori. Accanto, ci saranno i laboratori sensoriali di Agro Camera, pensati per educare il palato e stimolare una maggiore consapevolezza su ciò che mangiamo: focus su caffè, salumi, pane, conserve, frutta secca e altro ancora. Spazio anche alla scienza e alla ricerca, con il seminario dell'Università della Tuscia sulla frutta a guscio e l'incontro dedicato all'olio come paesaggio sensoriale. E non mancheranno le occasioni per riflettere sul territorio e sulle sue nuove identità, come dimostra la presentazione dei marchi “Rea qualità reatina”, “Tuscia viterbese” e “Natura in campo”.

Tra gli ospiti di Assaggi 2025 Andrea Pasqualucci, chef stellato del Moma di Roma
Domenica 18 i riflettori saranno puntati sull'artigianato alimentare con “Un assaggio di Assaggi”, iniziativa che mette al centro i produttori e i sapori del territorio, affiancata da una tavola rotonda in collaborazione con l'Università della Tuscia sugli usi in cucina delle piante spontanee. Lunedì 19, infine, sarà la giornata riservata agli operatori del food & beverage: ad aprire i lavori sarà Andrea Pasqualucci, chef stellato del Moma di Roma, con un talk sull'evoluzione della ristorazione orientata alla qualità. Parallelamente, dal 15 al 20 maggio, torna anche Fuori Assaggi, il calendario di eventi diffusi in tutta Viterbo: aperitivi narrati, cene tematiche, degustazioni guidate e incontri con i produttori trasformeranno la città in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, all'insegna del gusto e della sostenibilità.
Ad Assaggi 2025 si conoscerà il patrimonio enogastronomico del Lazio
«Il nostro convinto sostegno a questa iniziativa - afferma Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di commercio di Roma - è un esempio di sinergia del sistema camerale che punta a valorizzare il patrimonio agroalimentare del territorio regionale. Il cibo è aggregazione, salute e impresa. I nostri prodotti di eccellenza - olii, pane e formaggi, birre artigianali, vini e carni - sono i primi ambasciatori della nostra cultura nel mondo: una componente fondamentale dell'offerta della nostra regione. Nei tre giorni di Assaggi conosceremo da vicino il patrimonio enogastronomico delle province del Lazio, grazie a 70 espositori, showcooking, laboratori, talk, chef stellati, percorsi sensoriali e degustazioni».
Soddisfazione anche da parte del presidente della Camera di Commercio di Rieti Viterbo, Domenico Merlani, che sottolinea: «Questa edizione segna un importante passo avanti, grazie alla presenza di ospiti di rilievo che arricchiranno il programma con le loro competenze e la loro passione. Abbiamo inoltre registrato una crescita qualitativa degli espositori, selezionati con cura per offrire ai visitatori un'esperienza unica e autentica. La nuova location, presso la prestigiosa sede dell'Università della Tuscia, è un valore aggiunto significativo, creando un connubio ideale tra cultura, sapere e sapori. Questo spazio ci permetterà di accogliere un pubblico ancora più vasto e di valorizzare al meglio le produzioni locali e rendere sempre più attrattivo a livello turistico il nostro territorio». L'appuntamento, quindi, è a Viterbo per tre giorni da vivere con tutti e cinque i sensi.