Mare o montagna? Questo è il dilemma… Eppure c’è un luogo, a pochi chilometri dal confine italiano, che risponde senza fatica: Villach e la sua regione, tra il Lago di Faak e il Lago di Ossiach, riescono a essere entrambe le cose, e qualcosa in più. Qui l’acqua è cristallina e i monti si lasciano scalare senza fretta. Siamo in Carinzia, Austria meridionale, a neanche mezz’ora da Tarvisio.

Imponenti montagne verdi, un tratto distintivo della regione di Villach (foto: Michael Stabentheiner)
Terra accogliente e mai rumorosa, perfetta per chi cerca relax ma non si accontenta di stare fermo. Villach, seconda città del Land, è una tappa obbligata non solo per la sua posizione strategica, ma per il suo spirito genuinamente carinziano, che mescola cultura mitteleuropea e leggerezza mediterranea.
Villach: una pagina di storia da sfogliare
Villach non è una cartolina: è una pagina di storia da sfogliare camminando. Fondata prima dai Romani (il nome antico era “Santicum”), poi passata di mano tra vescovi e imperatori, fu una delle prime città a ottenere il diritto di mercato e attraversò momenti di straordinario sviluppo grazie al commercio con la Serenissima.

Passeggiare per Villach significa fare esperienza del gusto carinziano per la misura e l’armonia (foto: Michael Stabentheiner)
Oggi ne restano le tracce tra gli edifici gotici e rinascimentali, la Hauptplatz con il suo elegante Grottenegghaus, e il Duomo di San Giacomo, con il campanile più alto della Carinzia: 94 metri e 239 scalini che ripagano con una vista a 360 gradi. E se non volete perdervi nemmeno un dettaglio, basta agganciare il WiFi gratuito cittadino e scansionare i QR code disseminati in centro: video, audio e testi per una guida smart ma completa.
L'estate di Villach: spettacoli, festival e tradizioni
D’estate Villach cambia ritmo. Il DrauPULS, spettacolo serale lungo il fiume Drava (il mercoledì e venerdì fino a metà settembre), regala coreografie d’acqua, luci e musica degne di una capitale. Dal 3 luglio, parte il Carinthischer Sommer, il festival musicale più importante della regione, capace di passare da Mozart al jazz senza scomporsi.

La vibrante atmosfera del Villacher Kirchtag, con persone in costumi tradizionali
E se preferite la musica dei motori, segnatevi l’European Bike Week (2-7 settembre), con centinaia di Harley-Davidson a ruggire sulle strade alpine. Imperdibile il Villacher Kirchtag, dal 27 luglio al 3 agosto: giunto all’80ª edizione, è la festa popolare più amata d’Austria. Musica folk, danze in costume, birre artigianali e piatti tipici fanno di questo evento un vero e proprio rito estivo.
Campeggi di eccellenza tra il lago di Faak e il lago di Ossiach
Per chi vuole stare immerso nella natura senza rinunciare al comfort, l’area Villach-Faaker See-Ossiacher See offre 30 campeggi di alto livello, alcuni con centro wellness o case mobili arredate di tutto punto. Nove di questi vantano il prestigioso marchio “Kärnten Qualitätssiegel”, garanzia di ospitalità e servizi d’eccellenza.

L‘area Villach-Faaker See-Ossiacher See offre 30 campeggi di alto livello
Dal lago di Afritz alla valle del Gailtal, passando per Faak e Ossiach, ogni area è pensata per soddisfare ogni tipo di viaggiatore: dalla coppia in cerca di silenzio al gruppo di amici che non vuole fermarsi un attimo. Molti campeggi permettono il noleggio di tende e camper, per chi viaggia leggero ma con spirito d’avventura.
L'esperienza del campeggio
C’è chi, in vacanza, cerca l’evasione totale, il ritorno all’essenziale, il contatto diretto con la natura. E per questi viaggiatori - spiriti liberi e amanti dell’aria aperta - non c’è soluzione migliore del campeggio. Nella zona turistica di Villach - Lago di Faak - Lago di Ossiach, questa filosofia di vita diventa realtà concreta, tra paesaggi spettacolari, infrastrutture di alto livello e una qualità dell’accoglienza che non ha nulla da invidiare a quella alberghiera. Qui, il risveglio non è scandito dal traffico o da una notifica sul cellulare, ma dal canto degli uccelli, dalla luce che filtra dolcemente tra i rami e dal profumo della resina.

Una moderna tenda glamping dal design accattivante in un campeggio di Villach
Il paesaggio, avvolto dai monti e accarezzato da un clima estivo caldo ma mai opprimente, invita a rallentare il passo e a ritrovare un ritmo più naturale, in riva al lago o lungo i sentieri ombreggiati. Villach si conferma così meta ideale per chi sceglie una villeggiatura in tenda, in camper o in una comoda casa mobile, senza rinunciare al comfort. Anzi, grazie a un ampio lavoro di riqualificazione, le strutture ricettive dell’area sono oggi dotate di servizi moderni, curati e sorprendenti: dalle aree wellness e spa ai ristoranti gourmet, dagli appartamenti attrezzati al noleggio di camper e tende, per chi desidera viaggiare leggero ma con stile. I numeri parlano chiaro: ben 30 campeggi sono attivi nell’area di Villach, con una distribuzione capillare che consente di scegliere la cornice perfetta per il proprio soggiorno, che sia sulle rive del Lago di Faak, tra le acque più limpide d’Europa, o nei dintorni del Lago di Ossiach, noto per la sua vivace offerta culturale e sportiva. Altri campeggi si trovano nella valle Gailtal, o sul Lago di Afritz, ciascuno con la propria atmosfera e peculiarità.

Il paesaggio, avvolto dai monti e accarezzato da un clima estivo caldo ma mai opprimente, invita a rallentare il passo e a ritrovare un ritmo più naturale, in riva al lago o lungo i sentieri ombreggiati (foto: Franz Gerdl)
Nove di queste strutture si fregiano inoltre del prestigioso marchio “Kärnten Qualitätssiegel”, riconoscimento che certifica - con controlli regolari e scrupolosi - l’eccellenza nei servizi e nell’ospitalità. E per chi ama l’affidabilità delle grandi guide, la maggior parte dei campeggi vanta ottime valutazioni nella ADAC-Campingführer, la “bibbia” dei campeggiatori europei. Non solo piazzole: oggi il campeggio si declina in molte forme. È possibile scegliere tra soluzioni classiche o opzioni più strutturate, come case mobili di design, appartamenti completi o tende glamping che uniscono romanticismo e funzionalità. Un’offerta modulabile e pensata per adattarsi a ogni esigenza, dal weekend in famiglia al viaggio in solitaria.
Avventura e sentieri lenti nei dintorni di Villach
I dintorni di Villach sono un paradiso per chi ama camminare, pedalare o volare - sì, letteralmente. Il parco avventura Familywald sull’Ossiacher See, con la sua Fly-Line sospesa tra gli alberi, è una delle attrazioni più spettacolari. Per chi cerca emozioni forti ci sono anche i percorsi acrobatici di Kletterwald e sentieri d’alta quota sulla Gerlitzen Alpe.

I dintorni di Villach sono un paradiso per chi ama camminare, pedalare o volare (foto: Franz Gerdl)
Tra gli itinerari più amati ci sono gli Slow Trails, sentieri facili e panoramici, pensati per chi vuole camminare senza fretta. In zona ce ne sono quattro, tutti ben segnalati, con panchine, piattaforme e aree di sosta (ne parliamo più nel dettaglio in basso, ndr). Per gli escursionisti più esperti, ci sono i tracciati sul Monte Dobratsch e sull’Alpe Gerlitzen, con scorci da cartolina e una natura che sa emozionare, senza mai essere eccessiva.
Il cuore pulsante della Carinzia: Villach e la sua armonia
Villach però non è soltanto un punto di snodo fra laghi e montagne ma un autentico centro di vita carinziana, dove la cultura mitteleuropea si mescola all’ospitalità alpina in un connubio equilibrato e accogliente. Il centro storico, con i suoi palazzi color pastello, le piazze curate e le terrazze affacciate sulla Drava, è una piccola gemma tutta da scoprire: un luogo dove il tempo rallenta, le chiacchiere si fanno più lunghe e ogni dettaglio - dal profumo delle panetterie alle insegne in ferro battuto - racconta una storia.

La via principale di Villach con case storiche colorate
Passeggiare per Villach significa fare esperienza del gusto carinziano per la misura e l’armonia. Non mancano boutique, librerie, pasticcerie storiche e locali che sanno unire l’eredità del passato con un tocco di contemporaneità, senza mai dimenticare il valore della semplicità. D’estate, il centro è animato da mercatini, rassegne e concerti all’aperto: la cultura qui è una compagna discreta, mai invadente, che si fa sentire con eleganza.
La gastronomia carinziana: sapori autentici di terra e lago
In Carinzia - e a Villach in particolare - si mangia bene. Ma non è solo questione di ingredienti locali e prodotti a chilometro zero: qui il cibo è parte del paesaggio, della memoria, della socialità. Nei ristoranti lungo i laghi o nelle Gasthäuser in quota, si possono gustare piatti della tradizione austro-slovena, come i Kasnudeln (ravioli ripieni con ricotta ed erbe), la Reindling (dolce tipico alla cannella) o la trota affumicata, spesso accompagnata da un bicchiere di Most o da una birra artigianale locale.

Un piatto tipico carinziano servito in un accogliente Gasthaus (foto: Tine Steinthaler)
Per chi ama scoprire i territori attraverso il palato, l’area di Villach propone un percorso gastronomico ricco e sincero, in cui ogni piatto è parte integrante dell’esperienza. E spesso, dopo una lunga pedalata o una giornata sulle sponde di un lago, è proprio una tavola ben apparecchiata a completare la giornata con la giusta dolcezza.
Relax e benessere alle KärntenTherme di Warmbad-Villach
Dopo tanto movimento, non c’è nulla di meglio che abbandonarsi al piacere del relax. Villach ospita anche un centro termale d’eccellenza: le KärntenTherme a Warmbad-Villach. Questo moderno complesso offre piscine termali, saune panoramiche, aree wellness e persino uno scivolo acquatico futuristico per i più piccoli. Il tutto in una cornice naturale che garantisce silenzio, aria buona e quella sensazione di distacco rigenerante dal rumore del mondo. Villach - Lago di Faak - Lago di Ossiach è molto più che una meta turistica: è un sistema virtuoso che mette insieme natura, cultura, sport e accoglienza con intelligenza e sensibilità.

Le KärntenTherme a Warmbad-Villach (foto: Stefan Leitner)
Non ci sono eccessi, non c’è ostentazione: tutto è al posto giusto, in un equilibrio che rende la vacanza non solo un’esperienza piacevole, ma anche indimenticabile. Che si scelga una settimana in bicicletta o un weekend romantico sul lago, una vacanza in famiglia o un ritiro solitario fra i monti, la Carinzia che ruota attorno a Villach saprà offrire il suo volto migliore.
Kadischenallee 25 A-9504 Villach
Slow Trail: la lentezza come filosofia di viaggio
C'è una parola che, oggi più che mai, suona come un balsamo per l’anima: lentezza. Non l’inerzia pigra del far nulla, ma la scelta consapevole di rallentare, di respirare meglio, di guardarsi intorno con occhi più attenti. Proprio su questa filosofia si fonda il progetto Slow Trail, che in Carinzia ha disegnato una rete di sentieri per escursioni a passo lento, per godersi la natura senza fretta e, perché no, rimettere un po’ d’ordine nella propria interiorità.

Il progetto Slow Trail in Carinzia ha disegnato una rete di sentieri per escursioni a passo lento (foto: Martin Hoffmann)
Al centro della regione turistica di Villach, i percorsi si sviluppano intorno a specchi d’acqua limpidi e sereni, come il Lago di Faak, il Lago di Ossiach, il Lago di Afritz e i boschi intorno al monastero di Wernberg. Sono itinerari brevi (nessuno supera i 10 km), con dislivelli ridotti e un tempo medio di percorrenza inferiore alle tre ore. Ma attenzione: non lasciatevi ingannare dalla semplicità. L’esperienza che offrono è tutt’altro che banale. Gli Slow Trail sono molto più di semplici passeggiate. Sono inviti al silenzio, alla contemplazione, alla riscoperta del tempo naturale.

Al centro della regioneVillach i percorsi si sviluppano intorno a specchi d’acqua limpidi e sereni (foto: Martin Steinthaler)
Lungo i percorsi si incontrano punti panoramici, panchine, amache, torrette per il birdwatching, piccole cappelle e perfino pontili per soste a filo d’acqua. Tutto parla la lingua del rallentare. Del respirare. Del vedere. Ecco allora una selezione di questi sentieri nella zona di Villach, ciascuno con una propria anima. Diversi tra loro, ma uniti dallo stesso spirito.
Slow Trail Bleistätter Moor
Un sentiero ad anello che accarezza la torbiera di Bleistatt, nei pressi del Lago di Ossiach, popolato da numerose specie di uccelli. Un luogo dove la biodiversità si respira letteralmente. Due torrette panoramiche offrono viste mozzafiato sul paesaggio acquatico, e la vicinanza con la celebre “Steinhaus” di Günther Domenig ne fa anche una meta per gli appassionati d’architettura contemporanea. C'è anche una variante che raggiunge l’Abbazia di Ossiach, dove la bellezza naturale si unisce alla solennità storica di un’ex chiesa benedettina oggi trasformata in centro musicale.

Lo Slow Trail Bleistätter Moor (foto: Michael Stabentheiner)
Dettagli:
- Tempo di percorrenza: 2 ore
- Lunghezza: 7,1 km • 12 m
Slow Trail Wernberg
Questo breve itinerario si apre nel cortile severo e poetico del Monastero di Wernberg, oggi dimora di una comunità religiosa attiva nell’ospitalità e nella formazione. Il cammino si insinua poi tra gli argini della Drava, dove leggere ondulazioni accompagnano lo sguardo verso il fiume e le sue curve. Un percorso contemplativo, ma mai monotono, con piccole sorprese come le aree di ripopolamento ittico e i pannelli informativi dedicati alla fauna.

Una tratta dello Slow Trail Wernberg
Dettagli:
- Tempo di percorrenza: 45-60 minuti
- Lunghezza: 2,6 km • 49 m
Slow Trail Afritzer See
Qui l’acqua è protagonista. Lo Slow Trail avvolge per intero il Lago di Afritz, offrendo un percorso variegato ma semplice, che si specchia nel paesaggio incontaminato. Numerose panchine permettono di fermarsi a osservare, pensare o semplicemente ascoltare il silenzio. E se la giornata è calda, il lago invita anche a un tuffo: le sue acque superano spesso i 25 gradi in estate.

Una tratta dello Slow Trail Afritzer See (foto: Gert Perauer)
Dettagli:
- Tempo di percorrenza: 1 ora 15 minuti
- Lunghezza: 4,6 km • 39 m
Laghi balneabili e un'offerta varia di attività acquatiche
Anche chi ama l’acqua non resterà deluso. I laghi di questa zona non sono solo cartoline perfette: sono balneabili, puliti, caldi (fino a 27-28° in estate) e attrezzati per il relax e lo sport. Dimenticate le code al lido: qui si nuota sotto le cime, si prende il sole su spiagge curate e ci si diverte con una lunga lista di attività acquatiche.

I laghi di Villach non sono solo cartoline perfette: sono balneabili, puliti, caldi (foto: Michael Stabentheiner)
Che siate tipi da canoa, kayak, vela, windsurf o SUP (stand up paddling), ogni lago ha la sua specialità. Al Lago di Ossiach si può anche praticare sci nautico, mentre chi preferisce l’ozio può godersi la pace dell’acqua come in una vasca termale a cielo aperto. Insomma, il bagno è assicurato, e senza cloro.
Attrazioni per famiglie e amanti della natura
Villach non si ferma all’acqua. La zona è pensata per accogliere anche i più piccoli e i più curiosi. Al Castello di Landskron, le spettacolari esibizioni dei rapaci diventano una lezione di biologia a cielo aperto. Poco distante, la “Montagna delle Scimmie” ospita la più grande colonia di macachi giapponesi d’Austria: liberi, osservabili da vicino, ma sempre nel pieno rispetto del loro habitat. Chi cerca emozioni forti può puntare sul Familywald Ossiacher See, un vero parco avventura tra funi, passerelle sospese, case sugli alberi e una Fly-Line che taglia il bosco in un volo adrenalinico.

Sono diverse le attrazzioni a Villach per famiglie e amanti della natura (foto: Franz Gerdl)
Da non perdere anche i percorsi sospesi della Kletterwald sulla Gerlitzen Alpe e sulla Taborhöhe, adatti a grandi e piccini. Protagonista assoluta di questa vacanza resta sempre la natura. Intorno a Villach, i sentieri si snodano tra boschi, pascoli, alpeggi e panorami mozzafiato. L’Alpe Gerlitzen, il Verditz, il Dreiländereck, il Mittagskogel e il Parco Naturale del Dobratsch offrono percorsi a misura d’uomo, accessibili ma coinvolgenti, dove si cammina in silenzio, ascoltando il bosco.

Oltre l'avventura ci sono anche molte esperienze per tutta la famiglia (foto: Franz Gerdl)
Per chi preferisce la bicicletta, la regione è un vero paradiso: percorsi ciclabili ben segnalati, adatti a tutte le gambe, attraversano paesaggi sempre nuovi. Si pedala lungo i laghi, si sale verso i punti panoramici, si scoprono borghi, fattorie e mercatini. Un’esperienza attiva ma mai affannosa, in piena armonia con l’ambiente.
Dove mangiare
Ristorante Hubert Wallner
L'atmosfera è caratterizzata da un'incomparabile terrazza panoramica che offre una vista mozzafiato sul Lago Wörthersee, rendendo ogni pasto un'occasione speciale. Che tu scelga di cenare all'interno del ristorante o all'aperto, la padrona di casa Kerstin Wallner e il suo team garantiscono un'accoglienza calorosa e un servizio impeccabile. Un dettaglio da non sottovalutare è che i tavoli vengono prenotati una sola volta a sera, permettendoti di goderti la serata senza fretta e con la massima serenità, immerso in un ambiente che trasuda eleganza e passione.
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La sala del ristorante (foto: Daniel Waschnig)
Il cuore del Ristorante Hubert Wallner batte al ritmo della sua cucina d'eccellenza, guidata dallo chef stellato Hubert Wallner. Con una carriera costellata di riconoscimenti prestigiosi, come "Chef dell'anno" per Gault&Millau (2020) e Schlemmer Atlas (2024), e la Stella Michelin, Wallner crea raffinate e saporite interpretazioni della cucina austriaco-mediterranea. Le sue creazioni sono un ponte delizioso tra la Carinzia e il Mediterraneo, realizzate con i migliori ingredienti della regione Alpe-Adria. Il motto “I nostri ospiti devono sentirsi a proprio agio e seguiti personalmente” è la prova di un impegno costante per offrire un'esperienza gastronomica di altissimo livello, unita a un tocco personale che fa la differenza.

Rabarbaro, cioccolato bianco e lamponi
La posizione pittoresca direttamente sul Lago Wörthersee è uno degli ingredienti chiave che rendono il Ristorante Hubert Wallner uno dei migliori ristoranti della Carinzia e un punto di riferimento per gli intenditori europei. Questo incantevole contesto naturale, unito alla magnifica terrazza con vista lago, crea una cornice idilliaca per assaporare le creazioni dello chef. Facilmente raggiungibile, il ristorante è lieto di accogliere prenotazioni telefonicamente o via email, ricordando di comunicare eventuali intolleranze alimentari o allergeni in anticipo. La combinazione di una location mozzafiato, un servizio impeccabile e una cucina premiata rende ogni visita un'esperienza memorabile.
Wörthersee-Süduferstraße 258 9082 Maria Wörth (Austria)
Ristorante Trippolt zum Bären
Il ristorante della famiglia Trippolt è una tappa obbligata. Qui il piacere gastronomico si fonde tra tradizione e spirito del tempo, offrendo un ambiente che accoglie sia gli intenditori internazionali che la comunità locale. Le sale riflettono un design volutamente sobrio, ma ricco di dettagli artistici, dove l'armonia dei colori naturali e l'uso di legni pregiati come abete e rovere creano un'atmosfera calda e accogliente, ideale per celebrare matrimoni, battesimi, compleanni o semplicemente la vita.

La sala interna del Ristorante Trippolt zum Bären (foto: Facebook)
La cucina dei Trippolt è un inno alla "buona cucina senza tempo", un'eredità che onora il compianto pioniere Josef Trippolt Senior. Guidato dallo chef Josef Trippolt, insignito del titolo di "Chef dell'anno" da Gault Millau dal 2003, il ristorante si distingue per la sua cucina naturale Alpe-Adria. I piatti sono liberati da sfarzo e fronzoli, concentrandosi sul lusso della semplicità e sulla qualità eccellente delle materie prime. Freschezza e stagionalità sono un dato di fatto, con un'attenzione particolare all'etica e alla sostenibilità. Josef Trippolt, in qualità di "cuoco come cacciatore", utilizza personalmente il selvaggina locale proveniente dal suo terreno di caccia, lavorando l'intero animale per creare prelibatezze come la zuppa di gnocchi di fegato di cervo o il tenero cervo ginepro.

La tartare di branzino (foto: Facebook)
La filosofia della "cucina di montagna e di lago" si traduce in un rispetto profondo per le risorse locali e un impegno per la trasparenza nella filiera. Oltre all'esperienza culinaria, la Trippolt House ha diversificato la sua attività con una Genussmanufaktur che produce prodotti gourmet e un'agenzia di testi, rendendo l'offerta della famiglia Trippolt un vero e proprio ecosistema di passione e qualità.
Hauptplatz 7 Bad Sankt Leonhard
Dove dormire
Hotel Karnerhof
Questa struttura a quattro stelle superior incarna l'essenza dell'ospitalità carinziana, offrendo un ambiente tradizionale e confortevole che ti farà sentire subito a casa. Immerso in 100mila metri quadrati di giardini curati con vista mozzafiato sul Lago di Faak e le cime del Mittagskogel, il Karnerhof è un vero rifugio dove potrai respirare a fondo e goderti la pace della natura. La gestione familiare si traduce in un'attenzione meticolosa ai dettagli, rendendo ogni soggiorno un'esperienza unica e personalizzata.

L'Hotel Karnerhof
Il Karnerhof vanta un'ampia gamma di servizi dedicati al relax e all'attività all'aperto. Il lido privato sul lago ti invita a tuffi rinfrescanti, pagaiate in kayak o tranquille nuotate. Per gli amanti del benessere, le due aree SeemotionenSPA e LichtquelleSPA offrono una splendida piscina a sfioro interna ed esterna, idromassaggio esterno con vista, varie saune (panoramica, biosauna, bagno turco), cool walk e un accogliente giardino con doccia esterna. Non mancano lettini a infrarossi, alcove riservate e una zona "solo adulti" per la quiete assoluta. Inoltre, la palestra Kraftquelle e la sala Seefit con trainer qualificati permettono di mantenersi in forma, mentre la zona "chiacchierata" è perfetta per momenti conviviali.

Una delle stanze dell'Hotel Karnerhof (foto: Franz Gerdl)
L'esperienza culinaria al Karnerhof è curata dallo chef Nicolas Artl, che propone una gastronomia carinziana moderna con delicate influenze slovene e italiane. I piatti, serviti nel ristorante principale o nell'intima Götzlstube, celebrano la materia prima eccellente del territorio, come verdure freschissime, pesce di lago e carni selezionate. L'autenticità è la chiave, con sapori che raccontano il paesaggio senza artifici. Che tu sia di ritorno da un'escursione o desideri semplicemente una cena con vista, la cucina del Karnerhof ti accompagnerà con leggerezza e gusto, completando perfettamente la tua vacanza.
Hotel Die Forelle
Le camere dell'hotel, arredate con legni locali come abete, larice e rovere, e rivestite in loden, lana e lino, offrono un design volutamente ridotto ma estremamente confortevole. Le combinazioni cromatiche armoniose, ispirate ai colori del lago e della flora circostante, creano ambienti accoglienti e rilassanti. Potrai scegliere tra diverse tipologie di suite, come la Suite Prato o la Suite Ninfea, anche con galleria, o camere con vista lago, tutte pensate per portare tanta natura all'interno e garantire un riposo rigenerante.

L'Hotel Die Forelle
Il benessere è al centro dell'esperienza in questa struttura, ideale per rigenerarsi sia all'interno che all'esterno. L'area sauna include una sauna finlandese, biosauna, bagno di vapore salino e sauna a infrarossi, offrendo un percorso detossinante completo. Quattro diverse sale relax, tra cui una con vista sul Weißensee, garantiscono momenti di quiete assoluta. L'hotel propone una vasta gamma di massaggi e trattamenti personalizzati, dal classico massaggio completo alla riflessologia plantare, dal massaggio con oli aromatici al Lomi-Lomi e allo Shiatsu, tutti eseguiti da esperti per sciogliere tensioni e attivare le energie del corpo. Una sala fitness panoramica attrezzata con macchinari TechnoGym completa l'offerta per il tuo benessere fisico.

Una delle stanze dell' Hotel Die Forelle
La filosofia culinaria, definita Berg.See.Küche (Cucina di Montagna/Lago, ndr), è un manifesto di regionalità, stagionalità e sostenibilità. La cucina si impegna a utilizzare prodotti locali con percorsi di consegna brevi, privilegiando la freschezza e il sapore autentico degli ingredienti della regione. Con un approccio "dal naso alla coda" e ispirandosi alla "Rescued Kitchen", lo chef minimizza gli sprechi e valorizza ogni parte del cibo. Si privilegiano prodotti del commercio equo e solidale della regione Alpe-Adria e si adottano tecniche antiche come la conservazione in salamoia e la fermentazione, il tutto nel rispetto dei produttori locali e dell'ambiente, con un'attenzione particolare alla trasparenza e all'uso di energia da impianto fotovoltaico.
Fischergasse 65 9762 (Austria)