Nel verde di Monte Mario, all'interno del giardino di Villetta Ruggeri, l'Hotel Butterfly (ha hotel nel nome, ma è un club, ndr) rappresenta da anni uno dei luoghi più suggestivi per vivere l'estate romana. Con oltre 1.700 metri quadri di spazio all'aperto, questo progetto si distingue per l'unione tra club culture, arti visive, ristorazione e convivialità, diventando un punto d'incontro per chi cerca esperienze fuori dall'ordinario.

L’atmosfera immersiva di Hotel Butterfly tra luci, suoni e natura (foto: Matteo Lippera)
Il concept è guidato da Giancarlino, figura centrale della nightlife romana, affiancato da un gruppo di professionisti che lavora quotidianamente alla costruzione di un ecosistema creativo e accogliente.
Trees in Motion: un'esperienza immersiva tra luci, suoni e piante
Il tema dell'attuale stagione è “Trees in Motion”, un paesaggio narrativo in continua trasformazione, dove la vegetazione dialoga con suoni e proiezioni interattive. Le luci reagiscono al movimento e creano un ambiente multisensoriale che avvolge ogni angolo del giardino.

Un’esperienza tra vegetazione, musica elettronica e proiezioni visive nel cuore di Roma (foto: Matteo Lippera)
La progettazione visiva è curata da Studio Cliché, mentre la parte botanica è firmata da La Floreale, realtà specializzata nella progettazione verde. Ogni pianta, ogni vibrazione e ogni fonte luminosa concorrono a raccontare una storia in costante mutamento.

All'Hotel Butterlfy la proposta gastronomica è pensata per essere condivisa, con piatti semplici ma curati nei dettagli (foto: Matteo Lippera)
Un impianto audio Funktion-One by Neuma, progettato per offrire un ascolto nitido e coinvolgente, rafforza la dimensione sonora dell'esperienza, trasformando la location in uno spazio da esplorare con tutti i sensi.
Musica elettronica, clubbing e comunità: ogni sera una scena diversa
La programmazione musicale è il cuore pulsante dell'Hotel Butterfly. Ogni sera si alternano collettivi e artisti provenienti dalle più attive scene elettroniche romane e internazionali. L'offerta musicale cambia quotidianamente, rendendo ogni appuntamento unico e contribuendo a creare un senso di appartenenza e scoperta. Il locale è articolato in due ambienti principali. Il Garden accoglie il pubblico in uno spazio aperto e conviviale, ideale per socializzare, bere un cocktail e ballare all'aperto.

Il Bosco Parallelo ospita set elettronici e clubbing immersivo (foto: Matteo Lippera)
Il Bosco Parallelo, un ex vivaio immerso tra agavi e piante spontanee, ospita il club più notturno e avvolgente, dove la musica si fa profonda e immersiva. L'apertura quotidiana, dalle 19 alle 2, rende Hotel Butterfly un punto fermo della scena estiva della capitale.
Una cucina che racconta territorio, materia e personalità
La proposta gastronomica è guidata dallo chef Andrea Fava, che costruisce una cucina diretta e materica, ispirata alla tradizione italiana ma arricchita da dettagli originali.In menu si alternano salumi selezionati, formaggi freschi, carpacci e battute, insieme a piatti simbolo come il vitello tonnato, i supplì e le polpette di ceci.

Lo chef Andrea Fava (foto: Matteo Lippera)
Non mancano le reinterpretazioni comfort come il cheeseburger in stile italiano o i saltimbocca di pollo alla cacciatora. L'offerta si completa con la pizza romana e la pizza al tegamino, entrambe cotte in forno elettrico e pensate per un pubblico attento alla qualità ma in cerca di una cena informale.

Il cheeseburger in stile italiano (foto: Matteo Lippera)
La carta dei vini è composta da circa 30 etichette tra bollicine, bianchi, rosati e rossi, selezionate per accompagnare ogni piatto con equilibrio.
Tapas e kombucha nel salotto verde del Butterfly
In una zona riservata immersa nella vegetazione, prende forma uno spazio intimo e raccolto, concepito come un salotto geometrico e materico.Il progetto, curato da Undertheinfluence Gallery e disegnato da Matteo Parenti, prosegue il linguaggio visivo e narrativo del Bosco Parallelo.

Tapas da condividere e cocktail d'autore
Qui la proposta gastronomica è pensata per essere condivisa, con piatti semplici ma curati nei dettagli. Tacos farciti con ingredienti selezionati, hummus, formaggi, focacce, ceviche marinato e preparazioni fresche si alternano in un menu adatto a ogni momento della serata.

Il Bartender Edoardo Staffiero (foto: Matteo Lippera)
La selezione di vini naturali, firmata dalla società Auro, ruota frequentemente e propone una decina di etichette in bottiglia e fino a quindici vini alla mescita, pensati per chi ricerca un gusto autentico e senza compromessi. Per chi non consuma alcol, la carta offre quattro tipi di kombucha artigianale dai profili aromatici diversi, ideali per accompagnare l'aperitivo o un pasto leggero.
Cocktail d'autore e mixology agrumata per tutte le ore
Il bar è gestito da una squadra giovane e coesa guidata da Edoardo Staffiero, bartender con esperienze in realtà come Lanificio e The Bulldog. La drink list è pensata per coprire tutte le fasce orarie, con cocktail freschi e agrumati, miscelati con precisione.

Cocktail agrumati e miscelazioni d’autore per ogni ora della serata (foto: Matteo Lippera)
Nove signature - tra cui due analcolici - si affiancano ai grandi classici della mixology, interpretati con equilibrio e attenzione.
Via dei Gladiatori 68 00135 Roma
Aperto tutti giorni, fino al 17 ottobre, dalle 19:00 alle 02:00