Valerio Braschi, vincitore di Masterchef a soli 18 anni (era il 2017), oltre ad essere un volto noto per il pubblico televisivo, porta avanti una cucina guidata da equilibrio e logica: ogni scelta è studiata per valorizzare le materie prime e sorprendere senza eccessi. «Anche quando osiamo, lo facciamo per creare un'esperienza coerente e capace di emozionare i commensali» sottolinea lo chef.

The View: lo chef Valerio Braschi
La location e il progetto gastronomico
The View by Valerio Braschi si trova al quinto piano di Piazza del Duomo 21, con una vista che abbraccia il cuore di Milano. La città, una delle più dinamiche e internazionali d'Europa, offre un contesto stimolante, ma la posizione da sola non basta. Per emergere servono identità, visione e una proposta gastronomica coerente, elementi che lo chef porta in ogni piatto.

The View: la sala
Il menu si distingue per l'equilibrio tra audacia e raffinatezza, pensato per chi cerca un percorso sensoriale in cui ogni portata ha un ruolo preciso, simile a note in uno spartito musicale, dove tecnica, gusto e qualità delle materie prime si combinano armoniosamente.
Piatti che dialogano tra mare e terra
Tra le proposte, "Coniglio, Ostrica e Cacciatora" rappresenta il filo conduttore della cucina di Braschi. Si tratta di un trittico che unisce ingredienti di terra e mare: l'ostrica è marinata e cotta all'hibachi, servita su estratto di coniglio e olio di scalogno, mentre l'orecchia di coniglio croccante è accompagnata da crema di peperone arrosto.
The View: Battura di manzo, tuorlo fondente, nocciole e parmigiano
1/5
The View: Calamarata astice e anemoni di mar
2/5
The View: Branzino selvaggio, caponata di verduree millefoglie di patate
3/5
The View: Coniglio, ostrica e cacciatora
4/5
The View: Bisonte alla Rossini
5/5
Previous
Next
Altra proposta significativa è la calamarata "Astice e Anemoni di mare", che mostra precisione tecnica e perfetto bilanciamento dei sapori. Il "Glacier 51 e Rubia Gallega" dimostra invece come Braschi sappia fondere pesce oceanico e fondo di manzo senza sovrastare i profili di ciascun ingrediente. «Il pesce mantiene la sua delicatezza e si integra con la componente terrestre» spiega lo chef.
Dessert che uniscono innovazione e gusto
Anche i dessert confermano la filosofia dello chef: "Riccio di mare, panna e lime" combina panna cotta al lime, riccio di mare, gelatina e polvere di lime. L'uso di ricci giapponesi dal gusto dolce reinterpretati in un dolce è un esempio di come Braschi sappia coniugare creatività e rispetto per le materie prime, ottenendo un dessert equilibrato e originale.

The View: Riccio di mare, panna e lime
Un percorso gastronomico da vivere
The View fa parte di un progetto più ampio di Glamore Group, che ha voluto portare a Milano una proposta di alta cucina distintiva. Il successo non dipende solo dalla posizione, ma dalla capacità di costruire un menu coerente, in cui tecnica, materia prima e dettaglio estetico creano un'esperienza completa. Piccoli dettagli, come la trasformazione delle orecchie di coniglio in chips croccanti, sottolineano la capacità di sorprendere senza eccessi, rendendo chiara la filosofia di Braschi: valorizzare ingredienti e tecnica senza rinunciare a creatività e leggerezza.

The View: alcuni piatti
The View by Valerio Braschi è un esempio di come cucina giovane e innovativa possa emergere anche in una città ricca di proposte gastronomiche. Ogni piatto racconta una storia e offre un equilibrio tra tecnica, sapore e materia prima. L'esperienza completa, dalla vista sul Duomo alla chiusura con dessert audaci, rappresenta una proposta concreta per chi desidera un percorso gastronomico sofisticato e originale.
Piazza del Duomo 21 20121 Milano