Una serata di musica dal vivo immersi nella natura: questo è stato l'evento eccezionale del 9 agosto, quando il compositore Ludovico Einaudi e il suo pianoforte hanno fermato il tempo nel cuore del Parco rurale dell'Alta Murgia.
Ludovico Einaudi al Parco rurale dell'Alta Murgia - foto: Il Sole 24 Ore
Un evento di rara bellezza
Siamo in Puglia, nella più grande area rurale protetta d'Italia, una lingua di 68mila ettari nella parte centrale della regione, a cavallo tra le Apulie e la Basilicata. Qui, in piena notte, il musicista ha incantato oltre un migliaio di fan giunti a Gravina di Puglia, a Jazzo Pantano, con i brani di "Seven Days Walking", l'album composto intorno a un percorso immaginario.
Einaudi e la sua musica sono stati appositamente scelti per una serata evento dal presidente dell'Ente Parco, Francesco Tarantini, con lo scopo di candidare l'Alta Murgia Barese nel tempio internazionale dei Geoparchi Unesco. Lo stesso presidente ha definito la serata «un evento di rara bellezza».
La candidatura all'Unesco per attrarre turisti escursionistici
Fra tesori naturalistici, geologici e archeologici, questo parco naturale gioca la sua sfida all'Unesco anche con la musica, così da aumentare le chance della candidatura, che verrà ufficializzata dalla Regione nelle prossime settimane - la decisione verrà presa a primavera 2022.
Intorno alla candidatura si muovo sviluppi economici importanti, sempre con una concreta attenzione alla sostenibilità. Tutto questo in vista di un obiettivo chiaro: il Parco punta a intercettare parte dei flussi del turismo escursionistico e country attesi nei parchi naturali pugliesi, scelti quest'anno da un turista italiano su 5 - il 17% per la precisione.
Una scelta all'aria aperta, favorita dall'esistenza nell'Alta Murgia Barese, di un reticolo di agriturismi (almeno 60), di b&b, case familiari, masserie circondate da muretti a secco in pietra, mungitoi, trulli, tratturi della transumanza e jazzi - lo jazzo è un'antica struttura rurale simbolo della transumanza di pecore e pastori.
Nel parco istituito nel 2004, il turista si muove tra boschi e scenari rocciosi, ambienti steppici, canyon, insediamenti rupestri e tesori geologici, il tutto immortalato in un milione di francobolli, da qualche giorno in giro per il mondo.
I prossimi eventi
In questo quadro la musica ha trovato il suo spazio. Questa musica, che Tarantini definisce «centrale per il rilancio del Parco, che finalmente torna a vivere», si è concretizzata sotto il cielo pugliese nelle note di Ludovico Einaudi e, prima di lui, a metà luglio, nel Talos Festival di Ruvo di Puglia. Prossimo appuntamento il 27 agosto ad Andria, con il Castel dei Mondi, festival nternazionale di musica e teatro che avrà in Castel del Monte, maniero federiciano che troneggia nel Parco, un palcoscenico naturale esclusivo.