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Un Caffè Pasticceria che sembra una gioielleria! Succede a Porto San Giorgio

È il Caffè Pasticceria Crystall di Valerio Giovannozzi e Barbara Del Moro. Un luogo molto elegante da vivere partendo dalla colazione fino a tarda notte, passando per il pranzo e l'ora del tè

di Carla Latini
 
16 luglio 2021 | 11:46

Un Caffè Pasticceria che sembra una gioielleria! Succede a Porto San Giorgio

È il Caffè Pasticceria Crystall di Valerio Giovannozzi e Barbara Del Moro. Un luogo molto elegante da vivere partendo dalla colazione fino a tarda notte, passando per il pranzo e l'ora del tè

di Carla Latini
16 luglio 2021 | 11:46
 

Prima c’era la vecchia Pasticceria Cognini, poi la storica Pasticceria Testini. Oggi c’è il Caffè Pasticceria Crystall di Valerio Giovannozzi e Barbara Del Moro. Lui è stato lo chef resident, per diversi anni, di Accademia Chef’s a San Benedetto del Tronto. Lei, studentessa di Criminologia a Chieti, allieva in Accademia per il corso di pane e lievitazione.


Da un colpo di fulmine, un nuovo locale

Un colpo di fulmine fra i due. Così Barbara lascia la Criminologia per la Pasticceria e decidono di aprire Caffè Crystall. Un luogo molto elegante che sembra una gioielleria internazionale. Il nome evoca la “cristallizzazione” processo molto usato in pasticceria. Siamo assolutamente sicuri della qualità e della tecnica di Valerio che abbiamo conosciuto all’Accademia, siamo altresì sicuri dello staff perché sono tutti suoi ex allievi di fiducia. Una brigata di 13 ragazze e ragazzi.


Al Caffè Crystall da mattina a sera

Ma che succede al Caffè Crystall? Abbiamo incontrato Valerio Giovannozzi un paio di giorni prima dell’apertura fra frigoriferi in arrivo e tavoli da sistemare. E abbiamo immaginato con lui una giornata da mattina a sera.

 

 

A colazione lievitati e caffetteria

Ore 7:30: ci accoglie un bancone di un metro e mezzo di lievitati davanti alla caffetteria. «C’è il classico cornetto ripieno, la diplomatica, il millefoglie. C’è la Nuvola, realizzata con la tecnica del panettone, soffice dentro e croccante fuori che può essere farcita a piacere. Dalla normale prima colazione si passa a monoprozioni moderne come: rubino, zaffiro, smeraldo, (tanto per rimanere in tema gioielleria). Poi ci sono le torte come quella limone e vaniglia che si chiama Mattindor».

«Il bar propone ogni tipo di caffè, cappuccino, tè, estratti di frutta e verdura, spremute, tisane mattutine e infusi corroboranti», racconta Giovannozzi che ci accompagna verso l’ora di pranzo.

 

Pranzo: pane fatto in casa e pizza schiacciata romana a pala

Ore 13: Il banco food offre pane fatto in casa (Giovannozzi è un vero maestro) in versione crostoni tipo bruschette al pomodoro fresco e altre proposte estive. Il trancio di pizza schiacciata romana a pala. «Quella che amo di più è la tripla pomodoro con base rossa croccante, 3 pomodori marinati sottovuoto e la mozzarella di bufala. A corredo c’è una carta dei vini di 180 etichette per lo più marchigiane, Champagne, Franciacorta e birra artigianale».


Immancabile l’ora del tè

Ore 17: «Ho voluto fortemente dedicare attenzione all’ora del tè. È sempre più difficile trovare un bar dove sedersi a chiacchierare in tranquillità. Lo spazio dolci è occupato dalle crostate all’italiana e dal frangipane con la frutta fresca senza cottura. Le masterclass di Luca Montersino all’Accademia sono state di ispirazione soprattutto per quanto riguarda il senza glutine e il vegano. C’è una vasta scelta di tè per tutti i gusti, infusi, tisane e, nelle stagioni fredde, cioccolata calda in tazza da degustare a cucchiaio».

 

Aperitivo tra stuzzicherie e fusion

Ore 19: «All’aperitivo parte il reparto Food, un piccolo banco di assemblamento e cucina. Se vuoi solo bere un cocktail, una bollicina o un bicchiere di vino scatta la “stuzzicheria” con tanti assaggi comprese le mie mandorle salate in sciroppo di zucchero e sale Maldon. Se scegli il menu degustazione trovi il mio pane con tanti oli marchigiani, le mie patate fritte lussuriose e trovi Tobias Gamber, cuoco tedesco uscito da Accademia, che gioca con il fusion come piace a me. Giappone, India, Messico».


Dopo cena cocktail d’autore

A cena Crystall si prende una pausa e riapre dopo con i cocktail di Leonardo Alesiani fino a tarda notte. Fra dentro e fuori ci sono 35 posti. Nel laboratorio all’avanguardia, con due Rational ci sottolinea Giovannozzi, Barbara Del Moro affianca e guida i ragazzi. Tutti professionisti, tutti desiderosi di fare ancora formazione che conoscendo Valerio non mancherà mai.


 

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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