Caponata bianca di melanzane e pepite di baccalà (Stagionalità e territorio
da Luci e Calici a Palermo)
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Polpo rosticciato su alga wakame e salsa yogurt (Stagionalità e territorio
da Luci e Calici a Palermo)
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Nero di seppia e avocado (Stagionalità e territorio
da Luci e Calici a Palermo)
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Ristorante, wine bar e "slow pizza", moderno e curato, nel quartiere residenziale attorno a Villa Trabia. L’ambiente è accogliente, si respira cultura e serietà. Due sale a vista, teak e sedie artistiche, atmosfera un po’ orientale con lanterne, originali applique e tendaggi. Si può pranzare anche al vistoso banco, all'aperto o casa propria con
consegna rapida.
Massimiliano Gagliano e Giuseppe Leone
Menu e piatti stagionali e siciliani modernizzati con spunti dalle altre regioni e dal mondo. Piatti ricchi, ben presentati, con genuine specialità di campagna, di cui il pinzimonio è fresco ambasciatore. Oltre ai fuori menu, si può scegliere tra una decina di antipasti - delicata e saporita la Farinata ligure al forno farcita anche con funghi o tartufi - primi di pasta fresca, secondi di carne e pesce (tanto fresco da chiamarlo oggi nella rete). Segnalo le crudità di mare con gamberi viola di Porticello, ostriche di Bretagna Fine de Claire e Belon, filetti e tartare di orata, mupa, ricciola, cernia, tonno; Capone panato agli agrumi, Polpo maiolino rosticciato. Sull’altro fronte, la Carne di scottona di manza giovane, la Bistecca alla piastra rifinita al tavolo, il tradizionale Brociolone palermitano. Tra golosi dolci, non perdere l’Anima di caffè.
Non sottovalutare la
pizza con proprio lievito madre, 72 ore di lievitazione, farcitura stagionale. Notevole carta dei vini quasi tutti anche al bicchiere, 200 etichette da tutta Italia, Alsazia, Borgogna; spumanti e champagne.
Massimo Gagliano e il menu
Il patron
Giuseppe Leone, originario delle Madonie, dopo la scuola alberghiera ha lavorato in alcuni noti ristoranti palermitani. Organizza degustazioni e cene tematiche, per esempio dedicate al carciofo o alla sarda. Appassionato di distillati, privilegia whisky torbati, grappe da tutta Italia, in particolare friulane e trentine. Il giovane cuoco
Massimo (Massimiliano) Gagliano si è interessato ai fornelli fin da piccolo, imparando dalla nonna i fondamentali, poi l’alberghiero, la Svizzera e il nord Italia. Dal 2011 è qui in perfetta intesa con Giuseppe, con cui condivide l’originale personalità, senza luoghi comuni né mode.
Per informazioni:
www.ristoranteluciecalici.com