Dall’Umbria alla Sicilia. Ecco la nuova avventura di Valentino Palmisano, una stella Michelin al ristorante Vespasia di Norcia, che approda a La terrazza degli dei”, il ristorante all’interno dell’hotel Villa Athena ad Agrigento.

Valentino Palmisano Fonte: Luciano Pignataro
Diverse esperienze al fianco di chef importanti
Classe 1981, napoletano, con moglie siciliana, Palmisano dopo il diploma all’Istituto alberghiero, inizia a La sacrestia, noto ristorante dell’epoca in città, sotto la guida di Felice Ponari. Da qui in poi
lavora sempre in ristoranti di altissimo livello sotto la guida di chef che hanno fatto la storia della cucina: al Four Seasons di Milano con Sergio Mei, al Capri Palace sotto la guida di Oliver Glowig, al bistellato Don Alfonso di Sant’Agata sui due Golfi con Alfonso Iaccarino. E ancora con Bruno Barbieri al ristorante due stelle Michelin Arquade dell’Hotel Villa del Quar in provincia di Verona, al Badrutt’s Palace di St. Moritz.
Seguendo la moglie Ottavia, general manager della Camera di Commercio Italiana in Cina, Palmisano
sbarca dapprima a Shanghai al ristorante Sabatini
per poi spostarsi in Giapponeal Ritz Carlton di Kyoto dove viene chiamato per aprire il ristorante italiano La locanda.
Dall’Umbria alla Sicilia
Nel 2017 rientra in Italia, appunto,
alla guida del Vespasia di Palazzo Seneca, ristorante con una stella Michelin che, grazie al suo lavoro e all’impegno della proprietà e dello staff, ha la soddisfazione di vedere confermata fino ad oggi.
«Sono rimasto fermo un anno a causa della pandemia – racconta a Cronache di gusto – fatte salve alcune esperienze, tra cui in Svizzera. Nel frattempo mi sono arrivate varie proposte, tra cui quella di Stefano D’Alessandro, proprietario del Villa Athena, che mi ha offerto di diventare l’executive chef del suo hotel. E ho pensato che fosse
l’occasione giusta per sbarcare finalmente in Sicilia».
Ma le novità non finiscono con l’arrivo dello chef. Infatti saranno
due i ristoranti del Villa Athena: uno gourmet con 25-30 coperti e un solo menu degustazione esperienziale; l’altro con cucina più semplice, tradizionale e con prodotti locali. Inoltre, si procederà al rifacimento della terrazza e al rinnovo dell’arredamento in chiave più essenziale.