Continua la solidarietà da alcuni Paesi lontani ma che nel dramma della pandemia ci sono vicini. A Fiumicino è atterrato ad esempio un nuovo volo dalla Cina con camici e mascherine. È partito da Xiamen grazie ad un cargo Austrian con 18 mila tonnellate di materiale sanitario.
Le
merci inviate ogni giorno dalla Cina si aggiungono agli aiuti da Paesi non alleati,
come Russia o Cuba, e sono un segnale di come il coronavirus stia cambiando gli equilibri internazionali.
E intanto due ospedali cinesi hanno deciso di regalare al Policlinico di Bari mascherine, occhiali e tute protettive. Lo comunica il direttore generale del nosocomio barese Giovanni Migliore, precisando che i dispositivi arriveranno nei prossimi giorni. «I paesi hanno le frontiere, l
'amicizia non ha confini. 'Hengrui Medicine' e 'Shenzhen Peoples Hospital' insieme al Policlinico di Bari per lottare contro l'epidemia»: questo il messaggio scritto su uno striscione rosso che accompagnerà la donazione dei dispositivi di protezione, immortalato in una foto della spedizione.
Medici e aiuti materiali arrivati dalla Cina
«Ringrazio la grande generosità del popolo cinese - dichiara Migliore - per il prezioso aiuto in questo momento di difficoltà che vede le nostre comunità vicine nel fronteggiare l'epidemia da Coronavirus.»