Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 04 maggio 2024  | aggiornato alle 09:18 | 104966 articoli pubblicati

Salomon FoodWorld
Roero
Roero

Lombardia in giallo dopo Natale e Veneto arancione a gennaio. Ecco tutti i rischi

Si va in zona arancione quando si ha tra i 150 e i 250 casi ogni 100mila abitanti, l’occupazione in terapia intensiva oltre il 20% e in area medica oltre il 30%

 
21 dicembre 2021 | 18:40

Lombardia in giallo dopo Natale e Veneto arancione a gennaio. Ecco tutti i rischi

Si va in zona arancione quando si ha tra i 150 e i 250 casi ogni 100mila abitanti, l’occupazione in terapia intensiva oltre il 20% e in area medica oltre il 30%

21 dicembre 2021 | 18:40
 

Neanche il tempo di abituarsi alle retrocessioni di alcune regioni da bianco a giallo che già si sta parlando di arancione. Perché la curva epidemiologica sale e ci sono diverse regioni che rischiano grosso in vista della prima settimana di gennaio. Nella maggior parte delle aree il tasso di occupazione dei reparti di area medica e terapia intensiva è ancora sotto la soglia critica, ma alcuni governatori hanno già annunciato il possibile passaggio da giallo ad arancione mentre altri rischiano di andare in giallo. Rischiano l’arancione il Friuli-Venezia Giulia, il Veneto, la Liguria e la Calabria. Lombardia e Lazio invece potrebbero passare in giallo dal 27 dicembre.

Cosa rischiano le regioni per Natale Lombardia in giallo dopo Natale e Veneto arancione a gennaio. Ecco tutti i rischi

Cosa rischiano le regioni per Natale

Quando si passa da giallo ad arancione

Ma in base a cosa cambiano i colori? Si passa in zona gialla se l’incidenza dei nuovi contagi settimanali supera i 50 casi per 100mila abitanti, la percentuale di posti occupati in area medica supera il 15% dei posti disponibili; la percentuale di posti occupati in terapia intensiva pari al 10% dei posti disponibili. Si va in zona arancione quando si ha tra i 150 e i 250 casi ogni 100mila abitanti, l’occupazione in terapia intensiva oltre il 20% e in area medica oltre il 30%.

 

Friuli Venezia Giulia, Veneto e Liguria: cosa rischiano?

«Il nostro modello dice che fino alla prima settimana di gennaio saremo in crescita con i contagi e ci avvicineremo alla fascia arancione che per i non vaccinati significherà chiusura di confini regionali», dichiara il presidente del Veneto, Luca Zaia. Il Veneto ha il 15% dei posti occupati in terapia intensiva e il 22 in area medica.

Sul passaggio in arancione della Liguria il governatore Giovanni Toti dice: «Omicron sta circolando in tutta Europa, oltre che in Italia e in Liguria, tutto possibile, ma i passaggi di zona hanno assunto un valore relativo, riguardando solo le persone non ancora vaccinate». Le vaccinazioni, intanto, in Liguria procedono spedite. «Abbiamo superato le 80mila dosi settimanali - dice Toti - siamo in linea con l’obiettivo dato dal generale Figliuolo». La Liguria ha il 15% dei posti occupati in terapia intensiva e il 22 in area medica.



Il Friuli Venezia Giulia ha il 17% dei posti occupati in terapia intensiva e il 23% dei posti occupati in area medica. La provincia di Trento ha il 27% dei posti occupati in terapia intensiva e il 19% in area medica.

Lombardia e Lazio

Per quanto riguarda la Lombardia: 11% di posti occupati in terapia intensiva e 11% in area medica. «I dati dicono che il numero dei contagi sta crescendo, ma che non sta crescendo in misura uguale il numero dei ricoveri sia in terapia intensiva che ordinari. Evidentemente la vaccinazione ha contribuito in maniera sostanziale ad abbassare la gravità delle infezioni», ha detto il governatore Attilio Fontana.

Il Lazio ha il 13% dei posti occupati in terapia intensiva e il 14% in area medica. «Rispetto ad un anno fa la pressione sulla rete ospedaliera è molto, molto inferiore. Detto questo siamo ancora in una situazione di zona bianca ma con una evoluzione che probabilmente ci porterà a un cambio colore verso il Capodanno», spiega l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato.

 

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Consorzio Barbera Asti
Brita
Pavoni
Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni
Union Camere

Consorzio Barbera Asti
Brita
Pavoni

Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni
Valverde