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I vini del Vulture e la cucina romana Una serata tra sapori e contaminazioni

 
07 dicembre 2018 | 12:03

I vini del Vulture e la cucina romana Una serata tra sapori e contaminazioni

07 dicembre 2018 | 12:03
 

I vini naturali del Vulture saranno protagonisti, insieme a due classici della cucina romana, la carbonara e l’amatriciana, di una serata di degustazione in programma il 13 dicembre al ristorante Locanda Rigatoni di Roma.

Il produttore Antonio Cascarano e Antonio Stanzione de L’Assaggiatore faranno scoprire il meraviglioso mondo dei vini naturali; ad accoglierli sarà Moira De Luca della Locanda Rigatoni, ristorante che sorge nella storica ed affascinante piazza di San Giovanni in Laterano, uno dei cuori pulsanti della Città eterna.

(I vini del Vulture e la cucina romanaUna serata tra sapori e contaminazioni)

L’evento inizierà alle 20.30, stappando e degustando “Accamilla 2017”, così si chiama l’unico vino bianco della serata nato in terra di rossi, che sarà abbinato a un crostino con burro e alici. Ci sarà poi il momento di “Juiell 2016”, rosato da uve Aglianico in purezza che si sposerà con la classica carbonara, mentre il rosso “Antelio 2016”, anch’esso Aglianico 100%, accompagnerà l’amatriciana.

Per chiudere, un evento nell’evento, ovvero mini verticale con tre annate del vino di punta della cantina, il Camerlengo Docg, per immergersi nel cuore del Vulture e amare questi vini schietti e raffinati al tempo stesso. La serata è nata con l’intento di esaltare i sapori genuini della cucina della Locanda Rigatoni con la contaminazione di un nobile territorio, il Vulture. I posti sono limitati e la prenotazione è pertanto gradita.

Per informazioni: www.locandarigatoni.com

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