Da venerdì 21 a domenica 23 settembre a Bologna, nella cornice di Palazzo Re Enzo, si svolge la 2ª edizione delle Salsamentarie e del Festival del Ragù, entrambi espressione delle realtà alimentari del territorio.
La storia delle
Salsamentarie è direttamente collegata infatti a quella della celebre specialità food bolognese: il ragù. L’edizione 2018 si arricchisce pertanto unendosi a quella del festival per raccontare storia e sapori della famosa specialità territoriale.
Degustazioni, dibattiti e intrattenimenti di qualità animeranno la rassegna. Il chiostro sarà occupato dai Salsamentari che guideranno i visitatori nel mondo dei sapori attraverso svariate degustazioni, tra cui la “mortadelloteca”, mentre nel salone Podestà si potranno gustare le tradizionali tagliatelle al ragù appositamente sfornate dalle sfogline presenti.
Sabato alle ore 17, in piazza del Nettuno ci sarà un gran ballo ottocentesco inteso a riscoprire il fascino delle feste di società con musiche di Verdi e Strauss.
«È giusto porre - esordisce
Giancarlo Tonelli, direttore generale di Confcommercio Ascom - l’accento e mantenere la valorizzazione dei nostri prodotti dedicati ai buongustai e ai turisti attraverso queste manifestazioni».
Alle parole di Tonelli fanno seguito quelle di
Matteo Lepore, assessore alla Cultura, al turismo e alla promozione della città: «I turisti non chiedono solo dove poter mangiare, ma anche dove provare esperienze rappresentate da eventi come questo».
Per informazioni:
www.salsamentarie.it