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Il Festival della cozza tarantina riparte il 18 gennaio da Gallipoli

Al via la 20ª edizione della manifestazione itinerante, organizzata per valorizzare il tipico prodotto pugliese. Gli appuntamenti si susseguiranno fino all’estate con altre iniziative sulle coste dei nostri mari.

 
10 gennaio 2020 | 12:30

Il Festival della cozza tarantina riparte il 18 gennaio da Gallipoli

Al via la 20ª edizione della manifestazione itinerante, organizzata per valorizzare il tipico prodotto pugliese. Gli appuntamenti si susseguiranno fino all’estate con altre iniziative sulle coste dei nostri mari.

10 gennaio 2020 | 12:30
 

Divulgare la conoscenza di un prodotto tipico locale con un duplice obiettivo: valorizzare il prodotto locale e promuovere sia il turismo enogastronomico sia l’immagine complessiva della città in cui nasce il prodotto. È stato questo l’intento che, 18 anni fa, ha indotto Cosimo Lardiello a dare vita ad un Festival itinerante su tutto il territorio nazionale. Una elegante manifestazione nel classico stile Renoir che ha portato una diversa immagine del prodotto del nostro mare in tante regioni italiane insieme a quella della città, riscuotendo unanimi consensi.

Cozze alla tarantina (Il Festival della cozza tarantina riparte il 18 gennaio da Gallipoli)

Cozze alla tarantina

Il “Festival italiano della cucina con la cozza tarantina” riparte con la 20ª edizione. Si riaccendono i riflettori sul prezioso frutto del Mar Piccolo di Taranto, oggi allevato in aree sottoposte a serratissimi controlli da parte delle autorità preposte che ne definiscono qualità e salubrità in maniera costante settimanalmente. In particolare registriamo che i mitili collocati nel comprensorio indicato come secondo seno del Mar Piccolo di Taranto sono tornati ad essere collocati e classificati nella classe “A”, cioè il prodotto non ha più necessità di essere (successivamente alla raccolta) stabulato quindi potrà essere distribuito e commercializzato direttamente dalla fonte di coltivazione alla vendita.

Proprio in questo momento di difficoltà Taranto ha bisogno di fare leva sulle sue qualità migliori e su energie nuove che possano contribuire a diversificare il nostro tessuto produttivo. È arrivato dunque il momento di migliorare la filiera commerciale dei prodotti del mare di Taranto, attivando una seria politica di valorizzazione che guardi finalmente all’intero panorama nazionale.

È l’obiettivo che il Festival in questi anni è riuscito a perseguire in tutte le sue tappe, stimolando la creatività degli chefs che si fronteggiano nella preparazione delle più fantasiose pietanze. Gli chef partecipanti, tutti provenienti da prestigiose strutture ricettive da ogni parte d’Italia, trasformano e arricchiscono con nuove proposte creative il prodotto jonico con abbinamenti insoliti e accattivanti che esaltano la materia prima tarantina, la vera protagonista dell’evento, conferendo nuove sensazioni al palato e scrivendo di volta in volta nuovi pezzi di storia della cucina italiana.

Sarà l’Hotel Bellavista Club del gruppo Caroli Hotels di Gallipoli ancora una volta ad aprire, per la 20ª edizione (il 18 gennaio), gli appuntamenti itineranti in tutto il territorio nazionale. Seguiranno le serate di Napoli con il Gran Premio “Pizza e Cozze Tarantine” che si svolgerà ad Aversa il 24 e 25 marzo, mentre nel precedente mese di febbraio, come nel 2019, si svolgeranno 4 serate eliminatorie (solo per addetti ai lavori, Chefs e Commissari) nei saloni ristoranti di Lido Impero – Chiatona - Massafra (Ta). Gli appuntamenti proseguiranno con Isernia, Civitanova Marche, Peschiera del Garda e altro ancora per concludersi prima della pausa estiva.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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