Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 20 aprile 2024  | aggiornato alle 10:59 | 104708 articoli pubblicati

Salomon FoodWorld
Rational
Salomon FoodWorld

I siti Unesco traino del turismo A Roma il Salone internazionale

Dal 24 al 26 settembre, torna a Roma il Wte, il Salone mondiale delle Città e dei siti Unesco, primo evento mondiale post pandemia dedicato al turismo. Tra le novità la Borsa online del turismo.

di Mariella Morosi
 
17 settembre 2020 | 06:40

I siti Unesco traino del turismo A Roma il Salone internazionale

Dal 24 al 26 settembre, torna a Roma il Wte, il Salone mondiale delle Città e dei siti Unesco, primo evento mondiale post pandemia dedicato al turismo. Tra le novità la Borsa online del turismo.

di Mariella Morosi
17 settembre 2020 | 06:40
 

Per la seconda volta è stata scelta Roma come sede del Wte, il Salone mondiale delle città e dei siti Unesco (24-26 settembre), il primo evento mondiale post pandemia dedicato all’incontro tra domanda e offerta turistica, importante occasione per trasmettere ai principali player internazionali un messaggio di ripresa e rilancio.

Per la seconda volta Roma ospita il Salone mondiale delle città e dei siti Unesco - Ripartenza del turismo Si punta sui siti Unesco

Per la seconda volta Roma ospita il Salone mondiale delle città e dei siti Unesco

I siti patrimonio dell’Umanità partecipanti al Salone saranno ospitati negli spazi dell'hub culturale WeGil di Trastevere, in tutta sicurezza, per far conoscere la propria offerta turistica e promuovere un turismo culturale consapevole e responsabile. Tra le novità di questa edizione la nascita della Borsa del turismo online, un sistema innovativo che attraverso una piattaforma farà incontrare l'offerta delle nostre strutture alberghiere con la domanda dei tour operator e le agenzie di viaggi sia italiani sia stranieri.



Nelle tre giornate dell'evento è stato predisposto anche un calendario di appuntamenti di approfondimento per un focus scientifico realizzato in collaborazione con Robert Piattelli del Bto Educational (Buy Tourism Online). Dal 2017 partecipano al Wte Unesco non solo siti e città già inserite all’interno della Unesco World Heritage List, ma anche i club e i comuni che hanno presentato la candidatura di un bene o di un sito all’interno della Tentative List. Per questi ultimi, infatti, il Salone rappresenta un’occasione di promozione e di scambio di pratiche in vista dell'auspicato riconoscimento.

Il Wte è organizzato da M&C Marketing Consulting in collaborazione con la Regione Lazio e con il patrocinio della Commissione nazionale italiana per l’Unesco, del Mibact (Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo), dell’Associazione beni italiani patrimonio mondiale, del Bto Educational, dell'Enit (Agenzia nazionale italiana del turismo), della Fiavet (Federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo), di Confindustria Alberghi e di Federalberghi Roma con la collaborazione di Ficlu (Federazione italiana dei club e centri per l'Unesco) e dell’Istituto Ipseoa Tor Carbone. L'area espositiva sarà a ingresso gratuito.

«La Capitale non poteva non essere ancora protagonista dell'evento - ha detto Tommaso Tanzilli, direttore generale di Federalberghi Roma - Specialmente in un momento come quello attuale, del dopo pandemia, che la vede in una situazione di stallo in termini di arrivi e presenze, soprattutto straniere. È un'occasione da non perdere per le nostre aziende alberghiere associate».

Tommaso Tanzilli - Ripartenza del turismo Si punta sui siti Unesco
Tommaso Tanzilli

Saranno presenti con varie postazioni la Regione Veneto, la Città di Assisi, la Città metropolitana di Napoli, la Fondazione Barumini, la Fondazione Aquileia, il Parco della Sila, l’Ente del turismo di Gran Canaria, e, per la prima volta, il Guatemala. Forte l'impegno dell'Associazione beni italiani patrimonio mondiale e della Fiavet.

«Crediamo - ha detto Ivana Jelinic, presidente delle aziende di viaggio - che questo sia il momento di innovare guardando ai tratti distintivi quale è per noi il patrimonio Unesco, soprattutto quello meno noto, che può essere volano di economia turistica. Durante il Wte terremo anche la nostra assemblea nazionale 2020, un anno in cui la questione della bellezza, della cultura si sposa in modo così importante con la sicurezza che in Italia è più che garantita. È un momento non facile per il turismo, e pianificare è quanto mai complesso perché le reazioni del mercato cambiano giorno per giorno. Tuttavia, sia le ricerche Wto che i dati Enit ci riconfermano che i siti Unesco rappresentano il più duraturo e profondo bene, la più grande ricchezza della nostra offerta».

Ripartenza del turismo Si punta sui siti Unesco
Tra i protagonisti, presente per la prima volta il Guatemala

L’Italia condivide con la Cina il primato nella Heritage List, con 55 siti iscritti. Tra le regioni italiane con più siti c'è il Veneto (ben 8 più uno in dirittura d'arrivo, Padova Urbs Picta) ed era già stato per tre volte sede di tre edizioni del Wte. «L'evento è un momento di comunicazione verso il pubblico - ha detto l’assessore al Turismo della Regione Veneto, Federico Caner - Ma anche un'occasione di confronto per affrontare le problematiche legate alla valorizzazione dei siti. Storicamente la visibilità e la diffusione a livello internazionale dell’immagine delle località Unesco aumentano le presenze turistiche e, in questo momento in cui il turista è più attento nelle scelte, essere inseriti nella lista può fare la differenza. Per questo abbiamo costituito un tavolo di coordinamento dei siti, mentre un gruppo di lavoro sta preparando un piano di comunicazione integrata».

Assisi festeggia 20 anni dal riconoscimento Unesco - Ripartenza del turismo Si punta sui siti Unesco
Assisi festeggia 20 anni dal riconoscimento Unesco

La città di Assisi, che festeggia i 20 anni dal riconoscimento Unesco, sarà presente con una postazione e varie iniziative. «Mai come ora l'evento Wte assume un'importanza strategica - ha detto il sindaco Stefania Proietti - Dopo questi mesi flagellati dalla pandemia che hanno azzerato il turismo. Ma la città sta ripartendo grazie anche a una serie di iniziative, dalla riduzione del check point per i bus turistici allo slittamento dei tributi, per confermare la vocazione all’accoglienza e far arrivare il messaggio che Assisi è sicura, quindi è possibile ammirare le nostre bellezze storiche, artistiche e religiose in tranquillità».



Dopo l'emergenza sanitaria che ha cambiato il mondo e colpito il settore turistico ora si punta alla bellezza, ma solo se si riuscirà a progettare un nuovo modello di turismo, focalizzato sulla cura dei territori, sulla loro cultura e sulla qualità dei servizi offerti, come sostiene il direttore del Wte Marco Citerbo. «La manifestazione di Roma - ha detto - rappresenta un punto di inizio per la ripresa e anche un’importante occasione per offrire agli operatori e al pubblico un evento ancora più orientato al futuro. L’emergenza ha messo in seria crisi il settore del turismo e dell'ospitalità, ma anche le nostre certezze. Dobbiamo ripartire con idee, sistemi e strategie diverse».

Per informazioni: www.wtevent.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Nomacorc Vinventions
Molino Dallagiovanna
Julius Meiln
Festival Brodetto 2024

Nomacorc Vinventions
Molino Dallagiovanna
Julius Meiln

Festival Brodetto 2024
Delyce