La sesta edizione di “Chef in Green”, contest ideato e guidato da Roberta Candus, editore e direttore della rivista Golf&Gusto, ha consolidato una formula che si è affermata negli anni portando sul green chef qualificati per avvicinarli a uno sport che naturalmente favorisce le relazioni sociali come il golf e che richiede attenzione e disciplina. Quest’anno le gare sono 11, con diverse tappe in circoli new entry.

Dopo l’apertura del 14 giugno a Tolcinasco (Mi), sarà la volta il 20 e 21 giugno al
Golf Ca’ della Nave di Martellago (Ve). Intenso il mese di luglio: il 4 e 5, appuntamento al
Golf Club Le Robinie di Solbiate Olona (Va), l’11 e il 12 al
Golf Club Le Pinetina di Appiano Gentile (Co), il 25 e 26 al
Golf Club dei Laghi di Travedona Monate (Va). L’8 e 9 agosto al
Golf Club Lanzo d’Intelvi (Co). In settembre, il 5 e 6 al
Garlenda Golf di Albenga (Sv) e il 20 al
Golf Margherita di Carmagnola (To). Tre gli appuntamenti autunnali: il 26 e 27 settembre al
Matilde Golf di Reggio Emilia, il 4 ottobre al
Golf Club di Asolo (Tv) e finale del circuito il 17 e 18 ottobre al
Modena Golf & Country Club (Mo).
A seconda degli appuntamenti, alcuni chef partecipano solo come giocatori, altri si cimentano in cucina, con show cooking e cene a più mani per gli ospiti dei golf club, confermando lo spirito di squadra che sta alla base della manifestazione.
Ad Antonio Bello e Andrea Pedrina il primo premio
Successo per il primo appuntamento a Tolcinasco
Una trentina gli chef che hanno partecipato al primo appuntamento, molti
habitué dei campi da golf e altri presenti per la prima volta a Chef in Green. La prima giornata si è svolta all’insegna di lezioni di golf in mattinata, a cui è seguita una degustazione. Degustazione di riso in purezza (Riso Baldo Riserva Testa, Riso Apollo integrale e classico Testa) e olio evo pugliese ODO Frantoio Oleario presentata dallo chef
Antonio Bello che ha illustrato, con
Giovanni Testa e
Ludovica Latorrata, le peculiarità delle tre varietà di risi presentati e le caratteristiche degli oli in abbinamento nelle diverse declinazioni. Il riso Baldo per l’Apollo classico. Il riso Apollo integrale, che ha un sapore più aromatico, è stato valorizzato dall’olio di oliva coratina, tipica della nostra zona di provenienza e che presenta note fruttate marcate.
Il corner delle tre aziende vinicole delle Colline del Milanese - Movimento Turismo del Vino Lombardia Show cooking di
Ugo Vairo del Ristorante
Il Gallo della Checca con “i fidei di Clo”, una pasta con tartufo nero e olive taggiasche, e di
Michele Cannistraro con il suo Uovo alla carbonara, mentre
Lorenzo Pozzi ha presentato il Pansoffice con crema al gianduia e lamponi.
I vini di Cantina Pietrasanta, Nettare dei Santi e Azienda Panizzari delle colline del Milanese, l’acqua e le bibite Lurisia hanno accompagnato la degustazione informale. Presente Cascina Boschetto con il formaggio Montebore, salame di Giarole e le meringhe con le nocciole Dop piemontesi di Cascina Rovetta.
Roberta Candus e alcuni degli chef presenti al Golf Club di Tolcinasco
Perché Chef in Green
L’obiettivo è regalare ai partecipanti una vera
green food emotion affinché... “il gusto del gioco diventi il gioco del gusto”. Il golf è infatti uno sport che richiede grande disciplina e capacità di concentrazione, “ingredienti” che quotidianamente si ritrovano nelle cucine di ristoranti ed hotel. E a cui si aggiunge una certa dose di creatività e la curiosità verso prodotti di aziende affermate e piccoli produttori. Da qui la sfida di unire i professionisti della grande cucina italiana, compresi i sommelier, personale di sala, sponsor in un contesto diverso. All’aria aperta, nel verde, dove si respira a pieni polmoni e si gode di paesaggi unici. Per sperimentare un nuovo modo di relazionarsi, mettendo mente e cuore in una competizione dove intuizione e piacere della sfida possono generare nuovi stimoli, sia nel gioco sia fra chef e operatori del settore.
Per informazioni:
www.chefingreen.it