Barilla ha annunciato un investimento di oltre 34 milioni di euro in dieci stabilimenti italiani, con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici e le emissioni di CO2. Nel triennio 2025-2027, il gruppo realizzerà installazioni fotovoltaiche e interventi di efficientamento energetico che entreranno in piena operatività entro il 2028.

Barilla investe 34 milioni per l’energia green
Quasi 10 milioni di euro dell’investimento complessivo saranno destinati all’Emilia-Romagna, dove Barilla concentra una parte importante della propria produzione. Gli interventi riguarderanno tre siti chiave:
- Pedrignano (Parma), sede del quartier generale e del principale pastificio e mulino del gruppo;
- Rubbiano di Solignano (Parma), polo dedicato ai sughi e alle conserve vegetali;
- Ferrara, dove si trova il mulino specializzato nella macinazione del grano duro.
Il progetto è stato presentato al Ministero delle Imprese e del made in Italy. La Regione Emilia-Romagna, chiamata a esprimere un parere di coerenza con la propria programmazione, ha dato via libera tramite Invitalia, gestore della procedura. Il vicepresidente della Regione, Vincenzo Colla, ha sottolineato: «Gli interventi consentiranno la riduzione strutturale dei costi energetici negli stabilimenti e il rafforzamento della filiera agroalimentare regionale. L’efficientamento di processo e di prodotto va sempre a consolidare anche la qualità e la stabilità del lavoro». In Emilia Romagna il gruppo conta oltre 1.900 addetti, e il piano contribuirà a rafforzare la filiera agroalimentare locale, consolidando al tempo stesso la competitività e la sostenibilità del comparto.