RoastMaster Capital e Harcos Capital Partners hanno annunciato il primo closing dell’operazione per Caffè Ottolina, storica torrefazione milanese fondata nel 1948. L’accordo segna l’avvio di una piattaforma di aggregazione nata per valorizzare e rafforzare il comparto del caffè in Italia, creando sinergie tra aziende del settore.

RoastMaster e Harcos puntano su Caffè Ottolina per rilanciare le torrefazioni italiane
Harcos Capital Partners agirà in collaborazione con il management di Caffè Ottolina nella strategia di espansione per linee esterne, con l’obiettivo finale di una exit industriale. Nell’operazione rientrano Caffè Ottolina e Hore-ca Servizi, che confluiranno nella holding RoastMaster. La famiglia Ottolina, che ha guidato il marchio per oltre settant’anni, ha reinvestito nella nuova struttura, mantenendo la guida operativa dell’azienda.
Per sostenere il progetto, Banca Finint ha messo a disposizione 13 milioni di euro in un’operazione di leveraged finance, articolata su tre linee di credito differenti. «Porteremo la nostra esperienza in RoastMaster per offrire alle torrefazioni che coglieranno questa opportunità un modello di business consolidato e nuove prospettive di sviluppo», ha dichiarato Remo Ottolina, presidente di Caffè Ottolina.
Con l’ingresso di Caffè Ottolina, RoastMaster dà il via a un modello aggregativo che mira a creare un polo di riferimento per il caffè italiano, in grado di unire competenze storiche e strumenti finanziari per la crescita.