In casa Granarolo - attraverso la cooperativa Granlatte - la somma riconosciuta agli allevatori per il conferimento di latte aumenta di 48 centesimi al litro.
«Un prezzo - ha spiegato all'Ansa, il presidente del gruppo Granarolo, Gianpiero Calzolari - che si stacca dal valore di mercato: abbiamo pensato che fosse prioritario dare ossigeno ai nostri soci perché in questo momento rispetto all'anno scorso ma anche rispetto a pochi mesi fa il costo per l'alimentazione degli animali è cresciuto in maniera incredibilmente alta».

Granarolo riconoscerà 48 centesimi al litro agli allevatori
A tale riguardo, ha argomentato, «era necessario intervenire, uscire un po' da questa situazione per gli allevatori, sapendo che sono l'anello più debole della catena».
«Tutti - ha proseguito Calzolari - stiamo soffrendo. La nostra industria sta soffrendo così come stanno soffrendo i consumatori e così come sta soffrendo la distribuzione ma gli allevatori sono a rischio sopravvivenza quindi noi abbiamo cercato di dare un colpo importante. Rispetto al mese di marzo, mediamente un allevatore del nostro gruppo faceva 43-44 centesimi, arriviamo a 48 proprio per uscire dall'angoscia di non sapere come fare ad andare avanti».