Coalvi, Consorzio di tutela della razza piemontese, guarda all'estero. Lo racconta il direttore Giorgio Marega, incontrato a Cibus di Parma. «L'orientamento del Consorzio è quello di ampliare il mercato della Piemontese in Europa forti anche dei sistemi di certificazione, dei quali è divenuto capofiliera: Sqn (Sistema qualità nazionale) “Fassone di razza piemontese” e Igp (Identificazione di origine protetta) “Vitelloni Piemontesi della Coscia”. Attualmente abbiamo macellerie a Londra, a Praga, in Lussemburgo e in Francia. Siamo anche i primi a redigere un bilancio di sostenibilità su una razza da carne a livello europeo con la supervisione del dipartimento di Management e del dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari dell'Università di Torino».

Coalvi, pioniere della sostenibilità nella produzione di carne bovina
Un bilancio che si basa su tre pilastri fondamentali: sostenibilità, intesa anche come "prolungamento nel tempo di un'attività agricola sostenibile", la qualità attraverso cui si vengono a conoscere le caratteristiche organolettiche delle carni e la territorialità, con il concetto di filiera corta. Dal report che si basa sui dati raccolti in 1135 aziende Sqn della filiera, quasi tutte a conduzione familiare che coltivano il 46% dei terreni a prato, emerge una realtà che non soltanto rispetta l'ambiente ma contribuisce a mitigare l'impatto esercitato da altre attività. La quantità di CO2 emessa dai Fassoni di Razza Piemontese in allevamento è inferiore a quella assorbita dalla coltivazione dei foraggi di cui essi si nutrono. Inoltre ha elaborato un calcolo degli ingressi e delle uscite dei gas a effetto climalterante. Dagli studi effettuati, risulta che le differenze tra le entrate (che rappresentano il carbonio fissato) e le uscite (che rappresentano quello liberato in atmosfera) si chiude con segno positivo. Ed ancora il 90 per cento dell'acqua consumata dagli animali è piovana. Anche questa una precisazione utile.
Il Fassone di razza piemontese Sqn vanta caratteristiche superiori ad analoghi prodotti reperibili sul mercato. Questa superiorità è dovuta ad una caratteristica genetica della razza ovvero mantello bianco, pelle sottile, scheletro leggero, un notevole sviluppo della massa muscolare ed al modo in cui viene allevato.
Di Piera Genta