Menu Apri login

Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 06 dicembre 2025  | aggiornato alle 02:57 | 116170 articoli pubblicati

Balneari, Antonio Capacchione confermato presidente di Sib

Capacchione: «Difendere le aziende attualmente operanti significa difendere un modello di balneazione attrezzata efficiente e di successo» [...]

 
13 giugno 2024 | 10:24

Balneari, Antonio Capacchione confermato presidente di Sib

Capacchione: «Difendere le aziende attualmente operanti significa difendere un modello di balneazione attrezzata efficiente e di successo» [...]

13 giugno 2024 | 10:24
 

Antonio Capacchione, 65 anni, imprenditore pugliese di Margherita di Savoia, è stato riconfermato alla presidenza del Sib-Sindacato italiano balneari Fipe/Confcommercio per il quinquennio 2024-2029.

Balneari: Capacchione confermato presidente di Sib

Antonio Capacchione  è stato riconfermato alla presidenza del Sib-Sindacato italiano balneari Fipe/Confcommercio per il quinquennio 2024-2029

«Il rinnovo delle cariche sociali del Sindacato, nell'assetto organizzativo dettato dal nuovo Statuto, è avvenuto nel segno della continuità sindacale - ha dichiarato Capacchione - Il nostro obiettivo rimane la tutela delle aziende attualmente operanti e la salvaguardia di un modello di balneazione attrezzata efficiente e di successo che il mondo ci invidia. Un rinnovato impegno per una legge che superi l'attuale caos amministrativo fornendo un quadro di certezze agli operatori pubblici e privati. Una legge che, quindi, applichi correttamente la direttiva Bolkestein, così come chiarito dalla Corte di Giustizia dell'Unione europea. Il presupposto per la messa a gara delle concessioni demaniali marittime vigenti è la verifica della scarsità della risorsa demanio: cioè, se c'è o meno l'impossibilità del rilascio di nuove concessioni demaniali. Più concorrenza significa più aziende, non sostituire i titolari di quelle esistenti, con la conseguenza, certa, di un incremento delle tariffe senza aumentare le spiagge libere. Serve una riforma che superi le attuali criticità come canoni ingiusti, per cui c'è chi paga troppo e chi troppo poco. Canoni versati allo Stato mentre le funzioni amministrative sono esercitate dai Comuni bisognosi di risorse per migliorare i servizi, soprattutto, nelle spiagge libere. Superare un trattamento fiscale nel complesso vessatorio con l'aliquota Iva più alta d'Europa. Semplificare gli adempimenti amministrativi che, attualmente, penalizzano e ostacolano gli investimenti».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Galbani Professionale
Forst
Sigep
Tirreno CT

Galbani Professionale
Forst
Sigep

Tirreno CT
Blancdenoir
Diemme