L'anno fiscale 2023-2024 si chiude con numeri importanti per Metro Italia, che registra un fatturato record di 2 miliardi di euro, in crescita del 2,1% rispetto all'anno precedente. Un risultato che conferma la solidità del gruppo nel mercato italiano del commercio all'ingrosso per l'Horeca, con performance stabili su tutti i canali di vendita. Nonostante le difficoltà del settore, l'azienda ha continuato a investire nella strategia multicanale e nella sostenibilità, elementi chiave per il futuro. Nel 2024-2025, Metro Italia proseguirà questo percorso con nuove aperture e potenziamento della rete logistica, puntando su efficienza e digitalizzazione.

Metro Italia: fatturato record di 2 miliardi nel 2023-2024 e nuove aperture in arrivo
Con 48 punti vendita distribuiti in 16 regioni, due depositi dedicati alla Food service distribution (Fsd) e un organico di circa 3.800 dipendenti, Metro Italia si conferma il principale operatore del settore, grazie a un'offerta che integra tre diversi canali di vendita. A livello globale, il Gruppo Metro Ag ha registrato un fatturato di 31 miliardi di euro (+1,6% rispetto al 2022-2023), confermando l'importanza del mercato italiano all'interno della strategia complessiva.
Metro Italia: le performance dei diversi canali di vendita
L'andamento del fatturato nel 2023-2024 è stato trainato principalmente dal "Cash&Carry", che rappresenta il 76% delle vendite totali di Metro Italia. Con un risultato di 1,5 miliardi di euro, il segmento ha mantenuto una crescita marginale (+0,2%), pur restando sotto le aspettative dell'azienda. Molto meglio ha fatto la "Food service distribution", il canale delivery che ha chiuso l'anno con un fatturato di 466 milioni di euro, segnando un incremento del 7,3% rispetto all'anno precedente.

Metro Italia: Cash&Carry stabile, boom dell'online (+67%) e Fsd in espansione
Ma il vero exploit arriva dal "Mercato online", che ha registrato una crescita del 67%, raggiungendo un fatturato di 21 milioni di euro. Operativo in Italia, Germania, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi e Francia, il marketplace di Metro offre oltre 200mila attrezzature professionali di circa 200 aziende partner, diventando un punto di riferimento sempre più rilevante per gli operatori del settore.
Metro Italia, la strategia per il futuro
Guardando al 2024-2025, Metro Italia ha delineato un piano di sviluppo mirato, che prevede l'espansione in aree strategiche e un'ottimizzazione della presenza sul territorio. Tra le novità più rilevanti, l'apertura in primavera di un nuovo punto vendita a Olbia, che si affiancherà a quelli già operativi in Sardegna, e l'inaugurazione di una piattaforma logistica a Pontedera (Pisa), dedicata alle consegne dirette ai clienti (Fsd). Quest'ultima, con una superficie di 9mila metri quadrati, rafforzerà la presenza dell'azienda in Toscana, dove Metro Italia è già attiva con diverse strutture.
Parallelamente, l'azienda ha avviato un processo di razionalizzazione delle attività in alcune aree. In Trentino-Alto Adige, i due punti vendita di Bolzano sono stati accorpati in un'unica struttura rinnovata, mentre a settembre 2024 è stata annunciata la chiusura degli store di Rimini e Pozzuoli. Una scelta dettata dalle performance negative registrate negli ultimi anni, nonostante gli investimenti effettuati. I clienti delle due aree potranno comunque continuare a rifornirsi attraverso il canale delivery (Fsd) e il mercato online.
Metro Italia tra sostenibilità e lotta allo spreco alimentare
Accanto all'espansione e all'efficienza operativa, Metro Italia prosegue il suo impegno sul fronte della sostenibilità. Nel corso dell'anno, l'azienda ha investito nell'ammodernamento degli impianti di illuminazione e refrigerazione dei punti vendita e ha avviato una partnership con A2A per l'installazione di 156 punti di ricarica per veicoli elettrici e ibridi plug-in in 33 store distribuiti in 14 regioni. Attualmente, sono già operative 90 prese di ricarica in 18 punti vendita, accessibili sia ai clienti Metro Italia che al pubblico. Sul fronte della lotta allo spreco alimentare, Metro Italia ha rafforzato la collaborazione con la Fondazione Banco Alimentare, donando eccedenze alimentari per un valore di sei milioni di euro. Inoltre, ha avviato una partnership con l'organizzazione Azione Contro la Fame per coinvolgere la ristorazione nella lotta contro la povertà alimentare.

David Martínez Fontano, ceo di Metro Italia
Commentando i risultati dell'anno appena concluso, David Martínez Fontano, ceo di Metro Italia, ha sottolineato: «L'anno fiscale appena concluso è stato ricco di sfide. Con un fatturato record, l'Italia si conferma uno dei mercati chiave per la crescita globale di Metro. Questi numeri evidenziano il valore del nostro approccio multicanale e il costante impegno nel supportare i professionisti dell'Horeca. Nel nuovo anno, proseguiremo nell'attuazione della Strategia 2030, concentrandoci su tre priorità fondamentali: consolidare il nostro business multicanale nei territori di grande potenziale come la Toscana e la Sardegna, far evolvere i nostri punti vendita, offrire assortimenti sempre più mirati alle esigenze dei clienti. L'obiettivo è continuare a essere il partner d'eccellenza per il mondo Horeca, puntando su innovazione e valore per il territorio, con una confermata attenzione alla sostenibilità futura dell'azienda».