Menu Apri login

Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
martedì 23 dicembre 2025  | aggiornato alle 23:20 | 116512 articoli pubblicati

Frumento duro e lenticchie, prezzi giù: il punto sui mercati agrifood

Tra il rafforzamento dell'euro, raccolti in crescita e nuovi dazi all'import, le ultime analisi di Areté fotografano un mercato in rapido cambiamento per due ingredienti chiave della filiera agroalimentare [...]

 
22 maggio 2025 | 11:34

Frumento duro e lenticchie, prezzi giù: il punto sui mercati agrifood

Tra il rafforzamento dell'euro, raccolti in crescita e nuovi dazi all'import, le ultime analisi di Areté fotografano un mercato in rapido cambiamento per due ingredienti chiave della filiera agroalimentare [...]

22 maggio 2025 | 11:34
 

Prezzi in calo per il frumento duro italiano e per le lenticchie nordamericane. È questo il dato più rilevante emerso dalle analisi settimanali di Areté, la società di riferimento in Italia per lo studio e la previsione dei mercati agrifood. Le rilevazioni più aggiornate confermano ribassi significativi a partire da marzo, con variazioni influenzate sia da fattori valutari che da dinamiche produttive locali e internazionali. Uno scenario complesso, che le imprese del comparto dovranno monitorare con attenzione nei prossimi mesi.

Frumento duro e lenticchie prezzi giù: il punto sui mercati agrifood

Frumento duro e lenticchie: prezzi in calo, le analisi di Areté

Nel caso del frumento duro, le quotazioni hanno registrato flessioni piuttosto nette. A Bologna, uno dei principali mercati di riferimento, il prezzo medio del “fino” ha perso il 7% tra marzo e le prime settimane di maggio. Ancora più marcata la discesa a Foggia, dove il calo ha toccato l'8%. A pesare sul ribasso è stato soprattutto l'andamento del cambio euro-dollaro: in poco più di due mesi l'euro si è rafforzato del 4% rispetto alla valuta statunitense, rendendo più convenienti le importazioni - che vengono contrattualizzate in dollari - e contribuendo così a spingere verso il basso i prezzi espressi in euro. Al quadro valutario si aggiungono le previsioni sui raccolti. L'Europa dovrebbe registrare nel 2025 un incremento produttivo del 10% rispetto alla campagna in corso, e l'Italia, da sola, è attesa crescere del 22% secondo i dati della Commissione Europea. Si tratta di stime che rafforzano la pressione ribassista, anche se non mancano elementi di incertezza. Areté segnala infatti qualche possibile criticità legata alle piogge delle ultime settimane nel Sud Italia, che potrebbero influire negativamente sulla qualità del raccolto ormai imminente. Intanto, il Nord America - zona cruciale per l'export mondiale - sta vivendo una fase meno rosea. La produzione di frumento duro è prevista in calo: -7% in Canada e -9% negli Stati Uniti. Inoltre, le semine in corso si stanno svolgendo in un contesto climatico non ottimale, con alcune aree che soffrono per la scarsità d'acqua, un fattore che potrebbe incidere sia sui volumi che sulla qualità finale del prodotto.

Anche per le lenticchie lo scenario attuale è all'insegna della discesa dei prezzi, con variazioni significative soprattutto in Canada e negli Stati Uniti. In Saskatchewan, tra le principali aree di coltivazione, le quotazioni medie mensili da febbraio hanno perso il 17% per le varietà grandi, il 18% per le medie e il 15% per le piccole. Negli Stati Uniti, le Richlea hanno segnato un -14%, mentre il calo è stato più contenuto per le lenticchie rosse canadesi, ferme a -3%. Le motivazioni, secondo gli analisti di Areté, sono principalmente due: da un lato, il ritorno dei dazi imposti dall'India alle importazioni da tutte le origini, dall'altro una domanda internazionale piuttosto debole, con gli acquirenti che stanno attendendo l'arrivo del nuovo raccolto nordamericano prima di tornare sul mercato in modo più attivo.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Ar.Pa
Debic
Molino Dallagiovanna
Julius Meiln

Ar.Pa
Debic
Molino Dallagiovanna

Julius Meiln
Elle&Vire
Cirio Conserve Italia