Massimiliano Schiavon, attuale presidente di Federalberghi Veneto e di Confturismo Veneto, è stato nominato consigliere di Confturismo nazionale. La decisione è stata deliberata durante l'ultima giunta di Federalberghi nazionale, presieduta da Bernabó Bocca.

Massimiliano Schiavon
Insieme a Schiavon entrano nel Consiglio anche i presidenti regionali Daniele Barbetti (Toscana), Paolo Manca (Sardegna) e Gianmarco Giovannelli (Abruzzo), a testimonianza di una rappresentanza estesa e condivisa tra le principali regioni italiane.
Il ruolo strategico di Confturismo in Italia
Confturismo, articolazione di Confcommercio, rappresenta a livello nazionale circa 200mila imprese turistiche, pari a oltre il 70% dell’intero comparto. L’organizzazione include circa 30mila alberghi e un bacino occupazionale che supera 1,1 milioni di lavoratori, confermandosi come uno dei principali attori nel panorama economico e turistico italiano.
Il turismo veneto come motore di crescita
In Veneto, il settore conta circa 17mila imprese turistiche, coordinate dalle principali sigle associative: Federalberghi Veneto (alberghi), Faita Nordest (campeggi), Fiavet Veneto (agenzie di viaggio), Fipe Veneto (pubblici esercizi), Fimaa Veneto (mediatori e agenti d’affari) e Unionmare Veneto (stabilimenti balneari). Questa rete imprenditoriale rappresenta un elemento chiave per la competitività e l’attrattività della regione.
Una nomina che valorizza il Veneto nel panorama nazionale
La presenza di Massimiliano Schiavon nel Consiglio Nazionale di Confturismo sottolinea la centralità del Veneto come regione trainante per il turismo italiano. L’esperienza maturata a livello regionale sarà messa al servizio delle strategie nazionali, con l’obiettivo di sostenere crescita, competitività e sostenibilità di un settore essenziale per l’economia del Paese.