Chiude una delle storiche icone della grande mela. Causa covid, ma forse non solo, dal 1° marzo chiude a New York il mitico Club. Aperto il 1° gennaio del 1930, in piena crisi economica, il locale era diventato da subito uno dei bar più clandestini ai tempi del proibizionismo. Poi negli anni è diventato ristirante frequentato da stare del cinema di star e da presidenti degli Usa.

L'ingresso del Club 21 (fonte Wikipedia, come simbolo del proibizionismo)
Secondo la leggenda, tutti i presidenti degli Stati Uniti avrebbero cenato al Club 21, tranne Franklin Delano Roosevelt. Donald Trump lo ha scelto 4 anni fa per celebrare la sua vittoria elettorale con i suoi quattro figli maggiori e alcuni dei suoi più stretti collaboratori.
Come un buon ristorante di alto profilo e degno di questa fama, Club 21 aveva una massima rispettata “Era un rifugio sicuro dove nessuno veniva da te o ti chiedeva autografi “. Ecco perché ci si potevano trovare fra gli altri: Frank Sinatra, Robert de Niro, Alfred Hitchcock, Jacqueline Kennedy, il suo figlio John-John, il tennista John McEnroe o Marilyn Monroe. E’ stato anche set di film importanti.