In occasione della Giornata mondiale della pasta (25 ottobre), il Consorzio di tutela della pasta di Gragnano Igp rinnova l’invito a scoprire da vicino la realtà dei suoi pastifici. Con “Pastifici aperti”, l’iniziativa che apre al pubblico le porte delle aziende simbolo di questo territorio, Gragnano (Na) si prepara a un sabato di incontri, visite e curiosità, accogliendo appassionati e viaggiatori da ogni parte del mondo.

Gragnano apre i pastifici al pubblico per la giornata mondiale della pasta
Dopo il successo di “Gragnano città della pasta 2025”, l’atmosfera torna a farsi vivace tra le strade e i laboratori di quello che è da secoli il cuore produttivo della pasta italiana. Aderiscono all’iniziativa alcuni dei nomi storici e più rappresentativi del settore - Garofalo, Di Martino, D’Aniello e Afeltra - che apriranno eccezionalmente i loro stabilimenti per mostrare da vicino un mestiere antico e, al tempo stesso, attuale nel suo rigore e nella sua precisione. Chi visiterà Gragnano potrà toccare con mano la quotidianità dei maestri pastai, seguendo le fasi di lavorazione e scoprendo come acqua, semola e aria diventino un prodotto capace di portare nel mondo l’identità di un territorio. Un’occasione rara per vedere dove tutto comincia, e per comprendere come la passione e la manualità di chi lavora la pasta restino ancora oggi il fulcro di un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale.
Dietro la Pasta di Gragnano Igp, infatti, c’è molto più di un prodotto di qualità: c’è un luogo con una vocazione chiara e una storia secolare fatta di esperienze tramandate e tecniche affinate nel tempo. In dieci anni dall’ottenimento dell’Indicazione geografica protetta - la prima concessa a una pasta in Italia e in Europa nel 2013 - la crescita è stata costante. Nel 2024 il comparto ha toccato nuovi record, con oltre 100mila tonnellate prodotte, un fatturato al consumo superiore ai 400 milioni di euro e un export che rappresenta più della metà della produzione totale. Numeri che raccontano la forza di un marchio ormai consolidato, oggi decimo per valore tra le Dop e Igp food italiane e secondo tra quelle del Mezzogiorno, come evidenziato dal Rapporto Ismea-Qualivita 2024. Le esportazioni continuano a trainare il settore, con l’Unione europea come mercato di riferimento, seguita da Europa extra Ue e Nord America. Ma all’orizzonte si profilano anche nuove rotte interessanti, come il Medio Oriente - in particolare gli Emirati Arabi Uniti - e la Cina, dove la richiesta di prodotti autenticamente italiani è in crescita.
«Gragnano è la città della pasta. È qui che si tramanda un saper fare unico, frutto di secoli di esperienza e di passione. Con Pastifici Aperti vogliamo offrire a tutti la possibilità di vivere da vicino questa straordinaria tradizione e di entrare nei luoghi dove la nostra pasta prende vita, nel cuore della capitale mondiale della pasta» ha commentato Giovanni Cafiero, responsabile promozione del Consorzio di Tutela della Pasta di Gragnano Igp. L’iniziativa, che unisce racconto, conoscenza e partecipazione, nasce con l’idea di rendere accessibile un patrimonio culturale e produttivo che appartiene a tutti. Un invito, dunque, a scoprire Gragnano non solo attraverso il gusto, ma attraverso le persone che ogni giorno mantengono viva una storia collettiva, fatta di gesti, pazienza e orgoglio.
Per conoscere il programma completo, gli orari e le modalità di partecipazione, tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del Consorzio!