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lunedì 15 dicembre 2025  | aggiornato alle 21:39 | 116344 articoli pubblicati

Gemelle ai fornelli: Da’Mare punta sulla generazione 2001 con Benedetta e Carlotta Bruni

Da’Mare apre una nuova fase affidando la cucina alle gemelle Benedetta e Carlotta Bruni, executive chef classe 2001. Due percorsi diversi per una proposta di mare basata su stagionalità, pescato locale e memoria familiare

 
15 dicembre 2025 | 11:46

Gemelle ai fornelli: Da’Mare punta sulla generazione 2001 con Benedetta e Carlotta Bruni

Da’Mare apre una nuova fase affidando la cucina alle gemelle Benedetta e Carlotta Bruni, executive chef classe 2001. Due percorsi diversi per una proposta di mare basata su stagionalità, pescato locale e memoria familiare

15 dicembre 2025 | 11:46
 

Da’Mare inaugura una nuova stagione gastronomica affidando la cucina a Benedetta e Carlotta Bruni, gemelle romane classe 2001 chiamate a guidare il rinnovamento del ristorante di Via Sicilia, a pochi passi da via Veneto. Due percorsi diversi, una visione condivisa, per una cucina di mare che punta su stagionalità, precisione e immediatezza, in un contesto curato ma informale.

Le gemelle Benedetta e Carlotta Bruni, executive chef di Da’Mare da mare

Le gemelle Benedetta e Carlotta Bruni, executive chef di Da’Mare

Due percorsi, una cucina condivisa

Benedetta Bruni arriva da esperienze consolidate nei principali ristoranti di pesce della Capitale. Da Pierluigi ha sviluppato rigore e attenzione alla materia prima; le tappe da Dal Bolognese, Baccano e Pipero a Villa Domizia hanno affinato tecnica e gestione delle cotture. In cucina si occupa dei secondi e dei dolci.

Carlotta Bruni ha un profilo più strutturato sul piano organizzativo. Dopo la specializzazione nelle lavorazioni delle carni da Reserva, ha ricoperto il ruolo di sous chef da Numa al Circo, approfondendo gestione della brigata e flussi di lavoro. A lei spettano primi piatti e cestino del pane. L’incontro tra le due competenze definisce una cucina essenziale ma articolata, che diventa la nuova firma di Da’Mare.

Una cucina di mare legata ai cicli naturali

Il concept del ristorante resta ancorato a una cucina di mare che rispetta i cicli del Mediterraneo e privilegia pescato locale e di stagione. Il menu cambia quotidianamente in base alla disponibilità del mare, senza compromessi sulla qualità: niente allevato o congelato, solo prodotto fresco selezionato ogni mattina.

Il pesce arriva dalla famiglia Purificato di Formia, pescatori da oltre un secolo. Una filiera diretta che consente di costruire una proposta in continuo movimento. A completare l’offerta, una selezione a rotazione di ostriche provenienti da piccoli produttori di Francia e Irlanda, con varietà classiche affiancate da referenze più rare.

Un ristorante di mare nel centro di Roma

Con circa 50 coperti tra interno ed esterno e un Oyster Bar centrale, Da’Mare propone un ambiente che unisce materiali naturali e linee contemporanee. L’obiettivo è offrire un modo equilibrato di vivere il mare a Roma, puntando su accoglienza, comfort e misura, senza eccessi.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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