Da oltre cinquant’anni la Pasticceria Ristorante Giorgio è parte della vita gastronomica fiorentina.Giovedì 4 settembre 2025, è stata inaugurata la sede rinnovata di via Duccio di Boninsegna, con la partecipazione della sindaca Sara Funaro e dell’assessore Jacopo Vicini, che hanno consegnato alla famiglia Bernacchioni una pergamena in riconoscimento del lavoro svolto. All’evento erano presenti anche Aldo Cursano, presidente di Confcommercio Toscana e vicepresidente vicario Fipe nazionale, e il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni.

La Pasticceria Giorgio si è rinnovata
Dalla fondazione agli anni d’oro della pasticceria fiorentina
La pasticceria nasce nel 1972 per iniziativa di Giorgio Bernacchioni, che dopo esperienze formative in locali come Robiglio e Gilli decide di aprire un’attività propria insieme alla moglie Eleonora. «Ora prendo il panchetto e mi siedo aspettando che la gente entri», ricordava scherzosamente.
Negli anni ’70 e ’80, Giorgio, insieme a maestri come Piero Vivoli e Orazio Pomposi, ha animato gli anni d’oro della pasticceria e gelateria fiorentina, promuovendo competizioni e iniziative che hanno valorizzato l’artigianalità locale. Tra i prodotti simbolo: la schiacciata alla fiorentina, che durante il Carnevale raggiunge fino a 14.700 pezzi venduti, e il millefoglie con crema chantilly.
L’introduzione della ristorazione e i riconoscimenti internazionali
Nel 2002, accanto alla pasticceria è nato il ristorante, aperto solo a pranzo, con 22 coperti e specializzazione nella cucina di pesce fresco, garantendo un livello di servizio elevato.
Negli anni ’90, l’attività ha ricevuto premi internazionali, tra cui il Cono d’Oro e il Merlino d’Oro, confermando la qualità dei prodotti e l’eccellenza raggiunta in ambito artigianale.
La nuova generazione alla guida
Oggi l’impresa è guidata dai figli di Giorgio, Massimo, pasticcere, e Andrea, responsabile della cucina, insieme a uno staff di 28 persone, tra cui le loro figlie. La signora Eleonora, 92 anni, continua a frequentare l’attività, portando avanti la memoria della famiglia e il legame con Firenze.
«Questa inaugurazione rappresenta una nuova tappa di un lungo percorso iniziato con i nostri genitori», spiegano i fratelli titolari. «Abbiamo scelto di rinnovarci per accogliere al meglio i clienti, senza mai tradire lo spirito di artigianalità e attenzione alla qualità che ci contraddistingue».
Riconoscimenti e apprezzamenti istituzionali
Aldo Cursano ha sottolineato: «La Pasticceria Giorgio non è solo un’attività, è un pezzo della storia gastronomica fiorentina. Giorgio, insieme a maestri come Vivoli e Pomposi, ha dato vita a iniziative che hanno segnato gli anni d’oro della pasticceria locale».
Franco Marinoni ha aggiunto: «I figli Massimo e Andrea, con le nuove generazioni, hanno il coraggio di rinnovare l’attività mantenendo alta la qualità. È un esempio concreto di passione, responsabilità e legame con la città».