L'Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto con una lettera indirizzata al ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti e al ministro dell'Agricoltura Stefano Patuanelli chiede ancora aiuto. «Solo un intervento politico concreto può disinnescare il rischio di collasso dell'intero settore della ristorazione e dell'accoglienza: non possiamo permetterci di disperdere ulteriori risorse economiche e non possiamo resistere ancora a lungo. Il comparto ha necessità riappropriarsi del proprio ruolo, quello di leva economica e sociale, imprescindibile e necessaria per la ripartenza del Paese. Offriamo il nostro punto di vista e le nostre competenze per collaborare in modo attivo e proficuo per tutti. Ogni giorno con coraggio parliamo ai nostri dipendenti e guardiamo al futuro. Chiediamo di adottare lo stesso spirito, con prospettiva e progettualità».
L'associazione, realtà portavoce di tutte le categorie imprenditoriali del settore (cuochi, pizzaioli, panificatori, pasticceri, gelatieri, personale di sala, sommelier), sottolinea inoltre che «è necessario un confronto sulle azioni più indicate e sulle modalità operative da coadiuvare perché l'Esecutivo possa utilizzare i fondi del Next Generation Ue anche per la pianificazione e la programmazione di nuovi interventi strutturali a favore della ristorazione». Auspicando un cambio di passo l'associazione conclude che «l'erogazione dei ristori devono perdere la connotazione di "sussidi" per diventare veri e propri fondi da ricostruzione, immediati e proporzionali alle perdite effettive».