Brillante 2023 per Pellegrino 1880, che archivia l’anno con un fatturato di 19,7 milioni di euro, in crescita del 4,8% sui 18,8 milioni del 2022. Attraverso il progetto dei vini delle sue “Tenute di Famiglia”, Pellegrino ha consolidato la sua presenza nell'ambito dell'ospitalità e della ristorazione (Horeca), accompagnando lo sviluppo del brand su piazze strategiche come Roma, Milano, la Toscana ed alcuni importanti mercati esteri. Le esportazioni rappresentano il 35% del fatturato complessivo, con particolare rilevanza per i mercati del Regno Unito, Germania e Stati Uniti. Bene anche l’enoturismo, con oltre 14 mila visitatori delle cantine storiche di Marsala, parte del gruppo insieme al polo produttivo di Pantelleria.

Le Torri, simbolo di Cantine Pellegrino: fatturato 2023 a 19,7 milioni
«Il progetto delle Tenute di Famiglia - dichiara Benedetto Renda, presidente di Pellegrino - è una cartina di tornasole degli oltre 140 anni di storia della cantina, metafora del suo passato, del suo presente e del suo futuro. Esso rappresenta da un lato il profondo legame con la tradizione enologica siciliana, con il suo patrimonio di varietà autoctone, dall’altro l’interesse per i vitigni internazionali che meglio si adattano a questi territori, passando attraverso progetti di sperimentazione varietale visionari, come nel caso nel Malbec. Una sfida enologica che esprime, nel calice, la storia, la contemporaneità e l’orientamento all’innovazione di Pellegrino».