Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 12 luglio 2025  | aggiornato alle 00:02 | 113427 articoli pubblicati

Bererosa 2025, a Roma la grande festa dei rosati italiani con oltre 130 etichette

Un viaggio tra territori, stili e identità del vino rosa italiano: a Villa Appia Antica si brinda all'ascesa qualitativa dei rosati con degustazioni libere, street food d'autore e sorprese tra le vigne [...]

19 giugno 2025 | 12:04
 

Bererosa 2025, a Roma la grande festa dei rosati italiani con oltre 130 etichette

Un viaggio tra territori, stili e identità del vino rosa italiano: a Villa Appia Antica si brinda all'ascesa qualitativa dei rosati con degustazioni libere, street food d'autore e sorprese tra le vigne [...]

19 giugno 2025 | 12:04
 

Appuntamento martedì 1 luglio, dalle ore 17 alle 23, negli spazi verdi di Villa Appia Antica a Roma per la quattordicesima edizione di Bererosa, l'evento dedicato ai rosati italiani che ogni anno richiama centinaia di appassionati. In degustazione oltre 130 etichette tra vini fermi e bollicine, in rappresentanza delle più interessanti produzioni rosé lungo tutta la Penisola. Un'occasione per conoscere da vicino un comparto che, al netto di una flessione produttiva, continua a crescere in qualità e riconoscibilità.

Bererosa 2025 a Roma la grande festa dei rosati italiani con oltre 130 etichette

Bererosa 2025: Roma brinda in rosa tra calici, food e territori da scoprire

Organizzato da Cucina & Vini, Bererosa torna nella sua formula ormai consolidata del Walk Around Tasting, offrendo al pubblico la possibilità di muoversi liberamente tra le diverse postazioni e assaggiare le etichette presenti in un contesto unico, tra gli alberi secolari e le antiche vestigia della campagna romana. Da cinque anni Villa Appia Antica ospita la manifestazione, contribuendo a rafforzarne l'identità visiva e il legame con un territorio che ben si presta a raccontare l'eleganza e la versatilità dei rosati italiani. A parlare del momento del comparto è Francesco D'Agostino, direttore di Cucina & Vini, che traccia un quadro preciso della produzione 2024: «I vini rosa Ig nel 2024 hanno contato un milione e 450mila ettolitri prodotti, perdendo circa ottantamila ettolitri rispetto al 2021 (5,3%), di cui quasi 60mila da ascrivere alla Doc Prosecco, le cui variazioni hanno origine diverse, legate e movimenti di mercato globali. Infatti, resta largamente la regione leader con circa 460mila ettolitri prodotti, seguita da Emilia Lambrusco Igt vicina a 135mila ettolitri. Per quanto riguarda il complesso dei vini rosati nel 2024 abbiamo prodotto vini rosa per circa due milioni e 150mila ettolitri, registrando una riduzione del 7,6 % sul 2021. In sostanza la produzione di origine certificata tiene, mentre continua il processo di riduzione delle produzioni più semplici che non dichiarano l'origine».

Il calice, però, resta saldo in mano ai consumatori. Il rosato continua a guadagnare spazio tra gli scaffali, nei wine bar e nelle carte dei ristoranti, anche grazie a una nuova generazione di vignaioli e cantine che puntano sulla precisione stilistica, la riconoscibilità territoriale e l'equilibrio gustativo. E l'edizione 2025 di Bererosa si presenta come un'occasione perfetta per tastare il polso di questo fermento, offrendo una panoramica ampia e ben curata delle realtà più interessanti, dal nord al sud del Paese. Accanto ai vini, come da tradizione, non mancheranno le proposte food pensate per accompagnare la degustazione. Pescaria, catena di ristoranti nata in Puglia, porterà i suoi panini di pesce - disponibili anche in versione vegetariana - e i classici cartocci di fritti, sia di mare che di verdure. Immancabile anche lo street food romano, con la pizza farcita con mortadella del food truck Sfornaio. A completare il percorso, ci sarà uno spazio dedicato agli oli extravergini di oliva selezionati da Olives Road, un angolo per scoprire le Cosmic Crisp - mele di nuova generazione nate dall'incrocio tra Enterprise e Honeycrisp - e persino un giro in mongolfiera per guardare Roma dall'alto, con un calice in mano. Tutto sarà supportato dall'utilizzo dei calici professionali di VDGlass, scelti per esaltare al meglio la degustazione.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
       
LE ALTRE NOTIZIE FLASH
Loading...



Forst
Torresella

Mangilli Caffo
Consorzio Asti DOCG
Antinori