Grande affluenza ieri al Salone di Origine alla fiera di Vita in Campagna per la finalissima del 1° “Campionato italiano miglior allievo istituti alberghieri - Trofeo Metro Cash & Carry”, indetto dalla Federazione italiana cuochi in collaborazione con Nazionale italiana cuochi, Metro Italia e gli istituti alberghieri di Stato. La gara è stata serrata e ha visto primo classificato il Trentino con Giovanni Toffol (istituto paritario centro formazione professionale Enaip di Tione, Trento).

Secondo Andrea Del Villano per il Lazio (Ipsseoa Marco Gavio Apicio di Anzio, Roma) e terzo Giuseppe De Vincenzo per la Puglia (Ipssar A. Pedrotti di Bari). Grande l’impegno dimostrato, tant’è che la Federazione italiana cuochi ha nominato gli altri 15 ragazzi tutti quarti classificati ex aequo. Un concorso di cucina calda rivolto agli studenti delle ultime classi di enogastronomia protagonisti nelle cucine di domani, svoltosi al Centro Fiera del Garda a Montichiari nel contesto dei Campionati della cucina italiana Fic in collaborazione con Origine e L’Informatore Agrario.
Metro Italia Cash and Carry crede fermamente alla formazione dei futuri professionisti della ristorazione e dell’ospitalità, quindi ha deciso di contribuire alla nascita del 1° Campionato italiano “Miglior allievo istituti alberghieri” in collaborazione con la Fic e gli istituti alberghieri di Stato. Ai vincitori sono state consegnate le medaglie d’oro, d’argento e di bronzo della Fic e i relativi trofei offerti da Metro Italia; in più, verrà data loro la possibilità di partecipare a un corso di formazione organizzato in Metro Academy, l’agorà dell’Horeca all’interno del punto vendita Metro di San Donato Milanese.
Con l’obiettivo di sostenere i giovani che hanno scelto un percorso formativo nell’ambito della ristorazione e dell’ospitalità, il concorso si è rivolto agli studenti delle ultime classi di enogastronomia - settore cucina - degli istituti alberghieri di tutta Italia, offrendo loro ogni anno l’opportunità di crescita professionale presso gli chef più autorevoli e borse di studio. La selezione è iniziata alcuni mesi fa a livello regionale ed è stata realizzata dalle Unioni regionali della Fic.
Si sono contesi il titolo diciotto studenti, scesi in gara per la finale, uno per Regione, dopo aver superato le selezioni organizzate dalle unioni regionali della Fic: Samuele De Bortoli (Friuli Venezia Giulia), Alessio Lionello (Veneto), Giovanni Toffol (Trentino Alto Adige), Ernest Bardhoku (Valle d’Aosta), Nicole Vergna (Lombardia), Alessandro Bruno (Piemonte), Simone Bottaro (Liguria), Denald Elezi (Toscana), Edoardo Scaccia (Umbria), Luca Lanciotti (Marche), Andrea Del Villano (Lazio), Gabriele Mancini (Abruzzo), Giuseppe De Vincenzo (Puglia), Marianna De Pascale (Campania), Alessandro Ferrara (Basilicata), Roberto Suevo (Calabria), Salvatore Di Pietra (Sicilia), Nicolò Rassu (Sardegna).
La competizione prevedeva di realizzare in 60 minuti un piatto (main course) ispirato alla dieta mediterranea, a base di pesce, con abbinamento di salse e contorni. A valutare i lavori e stilare la classifica finale una giuria composta da chef esperti e presieduta dal General Manager della Nic (Nazionale italiana cuochi) Daniele Calderulo, che ha attentamente valutato la valorizzazione del prodotto e la bontà del piatto, la pulizia, l’ ordine e le corrette procedure igieniche sugli alimenti (Haccp) .