E siamo a cinque. Nemmeno il tempo di festeggiare 15 anni di attività e Chs ha appena tagliato il nastro al quinto showroom su territorio nazionale. Questa volta la scelta è ricaduta su Torino, città simbolo di passato e futuro, avvenuta alla fine del mese di gennaio, e capace di dimostrare al pubblico tutta la qualità delle nuove gamme, ovviamente disponibili nel nuovo catalogo. Quindici anni di innovazioni, trasformazioni e grandi numeri: potremmo sintetizzare così il cammino di Chs che - ad oggi - si trova a gestire circa 21mila ordini annuali e ha un portafoglio clienti attivi di circa 4.500 unità: numeri di tutto rispetto, a indicare una decisa quanto irrefrenabile ascesa.
Ma cosa si nasconde dietro i numeri? Potremmo sintetizzare in pochi concetti: diversificazione, fornitura just in time, forte capacità previsionale. Connotati di un’azienda dinamica, innovativa, giovane eppure già molto radicata, specchio del proprio innegabile successo. I clienti dell’azienda sono tanti e differenti: sfogliando i cataloghi possiamo trovare le porcellane di Dégrenne Paris, marchio francese di fama internazionale e di grande prestigio, i bicchieri Rona, arrivando fino agli articoli monouso Comatec, passando per il pentolame del gruppo Paderno, altro marchio noto sul mercato dei professionisti dell’Horeca per l’altissima qualità.

Un catalogo ricco e variegato, reso fresco dall’introduzione costante di nuove referenze, capaci di dare risposte e soluzioni all’evolversi delle necessità di professionisti della ristorazione: dalla pasticceria di classe del centro che serve i propri dolci con eleganza al piccolo bistrot che cura nei minimi dettagli il proprio ambiente, per regalare un’atmosfera unica, inimitabile e degna di essere raccontata per la propria particolarità.
Il meglio per la ristorazione
Chs Group ha fatto proprio il desiderio di aver sempre il prodotto migliore, più ricercato e diverso dagli standard. La specializzazione continua e cresce ogni giorno, ed è volta a ricercare sul mercato le migliori proposte per la ristorazione unita a una grande passione per il settore e le sue consuetudini: ricercare e scegliere il prodotto migliore sul mercato, inserirlo a catalogo e renderlo disponibile a magazzino per un servizio just in time. Il risultato finale è tempismo, cortesia e precisione.
Differenziazione di gamma e clientela si uniscono, quindi, a una consegna puntuale. La curiosità e la dinamicità hanno reso Chs precursore dei tempi: 15 anni fa nemmeno si pensava che un ristorante con un certo numero di coperti iniziasse a fare anche servizio di asporto e avesse quindi necessità di affiancare ai prodotti per la mise en place anche prodotti monouso per il servizio di delivery.
Chs è da sempre in prima linea nelle nuove tendenze: oggi la società è in grado di offrire una gamma completa di articoli per la mise en place ma anche per l’asporto a qualunque locale, sia quelli che necessitano di articoli molto differenti fra loro, sia quelli dalle esigenze più semplici. E non è finita qui: il gruppo offre la possibilità di personalizzare la fornitura con stampe e incisioni studiate, garantendo quindi prodotti in piena linea con le aspettative del cliente e al contempo unici e dedicati.

Le tendenze nella mise en place
Per capire in che direzione si sta muovendo il settore della mise en place abbiamo rivolto alcune domande a Carlo Scalabrini, Ceo di Chs Group.
Come sta evolvendo il mercato legato alla ristorazione negli ultimi anni?
La ricerca è ormai verso forme di ristorazione sempre più complesse e variegate. Anche il locale storico, quello piccolo e semplice stanno cambiando. Non esiste più il vecchio ristorante: oggi la formula vincente è la formula ibrida, quella che ti permette di sfruttare maggiormente l’interezza del ciclo dei pasti quotidiani. Si parte dalla colazione, arrivando all’aperitivo passando per il brunch (con un occhio sempre rivolto al delivery). Un aspetto da non sottovalutare è la variazione della domanda: da un lato sono aumentate le attenzioni alle intolleranze alimentari, oltre che la cura per tutti gli aspetti salutisti connessi all’alimentazione, dall’altro lato il consumatore ricerca sempre più una proposta di qualità e di buon livello che soddisfi il palato.
Quali sono le tendenze legate alla mise en place che state notando in quest’ultimo periodo sul mercato della ristorazione?
La composizione delle forniture ha subito una modifica sostanziale. Rispetto al passato, la composizione della mise en place è più semplice nell’ideazione generale, ma più complessa nei dettagli, poiché i format di cui abbiamo parlato prima, sempre più eterogenei, necessitano di prodotti che siano dedicati al momento della giornata che viene valorizzato. Oggi si ricorre ad articoli sempre più particolari, modulari e adattabili, permettendo di fornire un valore aggiunto e utilizzando quegli elementi che possono caratterizzare in modo unico e speciale quell’attimo della giornata.
Quali sono le vostre proposte rispetto alle tendenze che si stanno evidenziando per quanto riguarda l’ambito della “mise en place”?
Premesso che Chs ha sempre avuto una particolare attenzione alle nuove tendenze e alle richieste che i locali hanno manifestato nel tempo, all’interno del nostro catalogo è possibile trovare molte proposte che possono rispondere in modo egregio a questi nuovi format: Api e Terra, due gamme, prodotte da Dégrenne Paris, che rispondono a molteplici bisogni. Api, modulare e componibile, è una collezione che può essere utilizzata in molteplici contesti e svariati eventi e momenti della giornata. Terra, sempre di Dégrenne Paris, con colori molto particolari, che vanno dall’ocra al nero, si caratterizza per questi componenti lucidi e opachi, in un gioco di contrasti che rende unica la mise en place. Le cocotte di questa gamma permettono di sbizzarrirsi durante un brunch, offrendo varie proposte di assaggi, ma anche durante un aperitivo, garantendo una varietà di offerta che farà avere l’imbarazzo della scelta al cliente: la modularità e flessibilità di queste collezioni vanno a supporto della fantasia e della creatività degli chef e dei ristoratori. Un’altra tendenza che si sta evidenziando è la sempre maggior attenzione al concetto di ecosostenibilità e a tutti gli aspetti legati al riciclo, al bio , etc. E’ per questa ragione che, nel catalogo Comatec, i prodotti bio rivestono un ruolo primario, in modo tale da poter garantire al ristoratore una scelta nel rispetto dell’ambiente e all’utilizzatore finale la certezza di aver contribuito a salvaguardare l’ambiente stesso.
Relativamente all’argomento bicchieri, quali sono le necessità che vanno per la maggiore? Quali sono le vostre risposte a queste necessità e per quali ragioni?
Anche il mondo dei bicchieri è cresciuto, si è evoluto. Negli ultimi anni è aumentata l’attenzione all’uso e al consumo di vini di qualità che necessitano di un prodotto tecnico, per essere esaltati nel loro gusto e nel loro colore. Origine, ancora una gamma di Dégrenne Paris, è una collezione di bicchieri che risponde, dal punto di vista tecnico, egregiamente alle richieste ormai maturate, dove non ci si limita più ad accompagnare delle pietanze con un vino ma il vino stesso assume un ruolo sempre più di primo piano. Origine, collezione composta da forme variegate, garantisce un’eccellente maneggevolezza, una qualità della degustazione ottimale e un design adatto a ogni tipo di tavola.

Le nuove tendenze nel settore porcellane
Cambia tutto: le società, i tempi, le culture. Non è esagerato pensare quanto sia cambiata nei tempi recenti la mise en place, con evoluzioni continue e adattate alle tendenze del momento. Potremmo dire che i colori sono tornati: sono le cromie a farla da padrone sulle tavole ormai ovunque. Giochi di luce continui e ricercati sui tavoli dei nostri bistrot e ristoranti, impegnati a far risaltare l'ambiente e ad accompagnarci in esperienze contraddistinte da calore e accoglienza.
La materia ha assunto egualmente un ruolo di primo piano: la regina di questo mondo - la porcellana - riporta la mente ai piatti di una volta, caratterizzati da irregolarità artistiche di pennellate eterogenee e materiali che, al tatto e alla vista, si presentavano come non conformi a standard definiti.
Colore e materia i punti di forza
Il tepore di una tavola non passa mai di moda e Chs lo sa. La risposta? L’inserimento a catalogo di nuove gamme che fanno di colore e materia i loro punti di forza. Si potrebbe cominciare da Terra, gamma di Dégrenne Paris, una linea caratterizzata da colori forti - Sesam, Cumin e Pavot - pronti a regalare alle tavole una linea decisa, accattivante ma equamente calda e unica, dove il gioco di contrasti fra la sezione lucida interna e quella opaca all’esterno ne risalta la bellezza.
Il ricorso a colori così netti e marcati permette di dare un tocco di personalità ai propri ambienti, sottraendoli a quella banalità cromatica spesso imperante e per questo alla lunga decisamente anonima. Oltre a piatti di ogni dimensione, la gamma è arricchita da tutta una serie di cocotte con cui sarà possibile sbizzarrirsi con una varietà di piatti unici e unicamente differenti.
Color di Luzerne è invece la linea più stravagante, frizzante quanto basta per esaltare con apparente semplicità le mille e più decorazioni del mercato della ristorazione. Piatti smaltati, con colori caldi e accoglienti in 3 colorazioni: Sabbia, Grey e Terrarossa, realizzati tutti su base Luzerne New Bone China.

Per pura nozione ve ne sveliamo la lavorazione in due passaggi: la prima cottura, a bassa temperatura, avviene attorno agli 800°C. È solo successivamente che avviene la smaltatura ad immersione e la seconda cottura ad alta temperatura, intorno ai 1.400°C, grazie alla quale si ottengono colorazioni non omogenee e sfumature a risaltarne maggiormente l’impatto. L’effetto scenico è forte e memorabile: lo smalto lucido e le particolari cromie doneranno alle vostre tavole una personalità decisa, irripetibile.
La linea Arborescence di Revol non è da meno: la collezione si ispira alla natura e si caratterizza per armonia e delicatezze delle forme, eleganza e forza dei contrasti, dolcezza e risveglio dei sensi. Nacque con la ricerca dell’accordo perfetto in mente ed è difficile, oggi, negarne il raggiungimento d’obiettivo. Linee moderne e contemporanee, perfettamente capaci di soddisfare le esigenze di tutti gli chef e offrire tavole eleganti, ma sempre calde e accoglienti. Il segreto di questa gamma è il disegno nobile ed elegante, ispirato al legno, alle cortecce e agli alberi, il tutto unito a una porcellana di altissima qualità, garantita contro le sbeccature.
Anche questa collezione è disponibile in tre colori, avorio, liquerizia e pepe, per poter giocare sui contrasti di colore e di texture e donare così un tocco di originalità ai vostri ambienti. Beh, in fondo, con la tradizione non si scherza.
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