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Modena mette un freno al gioco d'azzardo Slot machine non oltre le 8 ore al giorno

Secondo un'ordinanza firmata oggi e in vigore dal 3 aprile, nel modenese slot machine e macchinette non potranno rimanere accese oltre 8 ore al giorno, festivi compresi. Pena, una sanzione intorno ai 300 euro

 
13 marzo 2017 | 17:36

Modena mette un freno al gioco d'azzardo Slot machine non oltre le 8 ore al giorno

Secondo un'ordinanza firmata oggi e in vigore dal 3 aprile, nel modenese slot machine e macchinette non potranno rimanere accese oltre 8 ore al giorno, festivi compresi. Pena, una sanzione intorno ai 300 euro

13 marzo 2017 | 17:36
 

Slot machine. Argomento sul quale opinioni e istituzioni hanno largamente oscillato negli ultimi anni: da una parte, infatti, nonostante le controversie circa le conseguenze, anche patologiche, che da queste possono derivare, se ne è visto aumentare il numero nei pubblici esercizi; dall'altra, fortunatamente, sono sempre di più le città che, dopo la pioniera Bergamo, firmano istanze volte a tutelare i consumatori da questo tipo di gioco d'azzardo. Italia a Tavola si è sempre mossa in questa direzione, informando e sollecitando le istituzioni affinché ponessero un freno a questo "virus" dilagante. Chi ha condiviso questo appello, in ultima istanza, è stata la città di Modena.

Modena mette un freno al gioco d'azzardo Slot machine non oltre le 8 ore al giorno

Proprio oggi, 13 marzo, è stata firmata l'ordinanza per cui slot machine, videopoker e macchinette che prevedono vincite in denaro, dal 3 aprile, potranno funzionare al massimo per otto ore al giorno, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 22.00, festivi compresi. Così si è per ultimo espresso, firmando il documento, il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, alla presenza dell'assessore alla Promozione della cultura della legalità Andrea Bosi. Una mossa vincente volta a contrastare il gioco d'azzardo patologico.

Oltre agli orari di funzionamento, l'ordinanza stabilisce che i titolari di sale da gioco, bar, ricevitorie e altri esercizi in cui sono collocate macchinette per il gioco d'azzardo, devono esporre un cartello che indica agli avventori gli orari. Sul territorio comunale di Modena sono più di 30 gli esercizi, tra sale gioco e sale slot autorizzate, e circa 250 gli esercizi pubblici con installati apparecchi di intrattenimento e svago con vincita in denaro (dati questura).

L'ausl di Modena stima che sul territorio provinciale vi siano da 2 ai 3mila giocatori patologici: tra i giochi più utilizzati ci sono slot machine, videopoker e videolottery. Nel 2016 il servizio ambulatoriale dedicato alle dipendenze legali, tra cui il gioco d'azzardo, presente nel distretto di modena ha trattato 217 casi (erano 231 nel 2015), di cui 66 nuovi (+10 rispetto all'anno precedente). Le persone prese in carico e per le quali è stato avviato un programma terapeutico sono state 161. I giocatori, in genere, arrivano al servizio dopo due anni di dipendenza e con una situazione finanziaria e familiare già compromessa (dati Usl Modena).

Per i locali che non rispetteranno le misure messe in atto dal Comune, le sanzioni toccheranno una cifra vicina ai 300 euro.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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