Menu Apri login

Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
mercoledì 24 dicembre 2025  | aggiornato alle 13:32 | 116519 articoli pubblicati

Visual Food, 5 regole dell’impiattamento secondo Unilever Food Solutions

Unilever tramite il progetto Professione Cuoco intende suggerire ai professionisti le nuove tecniche e i nuovi trend da utilizzare in cucina. In particolare ecco 5 regole per presentare un piatto al meglio

 
05 agosto 2017 | 17:15

Visual Food, 5 regole dell’impiattamento secondo Unilever Food Solutions

Unilever tramite il progetto Professione Cuoco intende suggerire ai professionisti le nuove tecniche e i nuovi trend da utilizzare in cucina. In particolare ecco 5 regole per presentare un piatto al meglio

05 agosto 2017 | 17:15
 

Professione Cuoco è il progetto formativo di Unilever Food Solutions, che si rivolge agli chef professionisti con la proposta di un calendario di incontri di aggiornamento per conoscere e approfondire le nuove tendenze della ristorazione.

Visual Food, 5 regole dell’impiattamento  secondo Unilever Food Solutions

Alla sua 4ª edizione il progetto, realizzato in collaborazione con Eccelsa, l’Istituto di Alta Formazione del Gusto Alimentare, fa ogni anno il punto sui trend emergenti nelle cucine professionali e sviluppa occasioni di condivisione con gli chef in tutta Italia per fornire un utile supporto tecnico e creativo.

L’edizione 2017 di Professione Cuoco è dedicata alla scoperta ed esplorazione degli ingredienti protagonisti delle ultime tendenze in cucina e alle più diffuse tecniche di cottura. Gli incontri prevedono inoltre approfondimenti su food cost, menu management e visual food, l’arte di presentare al meglio un piatto e stupire i clienti con un impiattamento di grande effetto. Gli approfondimenti sono disponibili sotto forma di contenuti multimediali su www.unileverfoodsolutions.it.

Visual Food, 5 regole dell’impiattamento  secondo Unilever Food Solutions

A proposito di Visual Food, le 5 regole dell’impiattamento proposte da Unilever Food Solutions

  1. Meglio non esagerare ed evitare di riempire il piatto con decorazioni e sovrastrutture: 3 o 4 elementi, ben pensati e ben disposti sono sufficienti per proporre una portata gradevole alla vista e quindi invitante. Un consiglio in più è di essere minuzioso e preciso: anche una piccola imperfezione nel decoro può risaltare all’occhio di un cliente esperto.
  2. L’attenzione di chi mangerà la portata deve essere catturata sempre e solo dal vero protagonista del piatto a cui è indispensabile dedicare spazio e centralità. Se un cliente ha ordinato della zucca, sarà il primo elemento che vorrà vedere. L’ingrediente fondamentale della ricetta va infatti esaltato e mai coperto. Importante dunque tenere presente questa regola: non sminuire mai il protagonista. Gli altri ingredienti devono invece fare da contorno: impreziosirlo e completarlo.
  3. È importante conoscere le regole e rispettare l’equilibrio dei diversi ingredienti del piatto. Anche perché solo chi conosce profondamente le regole può concedersi il privilegio di stravolgerle un po’ dando libero sfogo alla creatività e innovando la tradizione.
  4. Si ha poco tempo per organizzare il decoro del piatto, ma non si vuole rinunciare a un effetto scenografico? Per impiattare in modo nuovo la solita ricetta basterà spostare tutti gli ingredienti su un lato del piatto lasciando libero il centro. Si può completare l’opera decorando la zona libera con gocce di fondo di cottura, di un ristretto o con un’altra parte liquida. Il decentramento è già tendenza: bastano pochi e semplici accorgimenti per dare a una portata una allure completamente diversa.
  5. Se la propria decorazione non soddisfa probabilmente non entusiasmerà nemmeno gli ospiti. È importante fare sempre del proprio meglio ed essere i primi giudici di sé stessi. In cucina, come nelle tecniche di impiattamento, i migliori risultati si ottengono soltanto provando e riprovando.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Sigep
Ar.Pa
Electrolux

Sigep
Ar.Pa

Electrolux
Consorzio Asti DOCG
Blancdenoir